Gioia dei Marsi. “Due giornate ricche di emozioni e significato hanno confermato l’impegno della comunità di Gioia dei Marsi nella valorizzazione della cultura e delle proprie radici”. Così il sindaco di Gioia dei Marsi, Gianluca Alfonsi, che nei giorni scorsi ha accolto la concittadina onoraria Dacia Maraini, presente alla rappresentazione della sua opera teatrale I digiuni di Santa Caterina, interpretata da Barbara Amodio e Marco d’Alberti.
Al termine, alla scrittrice è stato consegnato il “Premio Speciale Gioia”, nell’ambito della seconda edizione del “Premio Nazionale Gioia” ideato in collaborazione con l’Associazione “Nuovo Corso” e dedicato al libro e alla lettura. Un ringraziamento particolare è stato espresso dal sindaco Alfonsi a Fiorella Graziani, “il cui impegno ha reso possibile l’iniziativa”.
Parallelamente, il borgo si è arricchito di nuovi murales ispirati alla ruralità e ai giochi di un tempo, che si aggiungono a quelli già presenti nei vicoli del paese. Le opere, realizzate dalla Maestra d’Arte Graziella Gagliardi, contribuiscono al progetto di un museo all’aperto della civiltà contadina, sempre più radicato. “Vere opere d’arte – ha dichiarato il primo cittadino – che le mani sapienti della Maestra Gagliardi hanno saputo creare e a cui va il mio sentito grazie. Lavoriamo con impegno perché Gioia, Spiga Verde d’Italia e Borgo del Solco, diventi sempre più meta per chi ama una ruralità d’eccellenza”.
“Un filo rosso unisce queste iniziative: la convinzione che con la cultura e la valorizzazione delle tradizioni si possa e si debba crescere”, ha concluso il sindaco.