Avezzano. E’ stato trasferito all’Aquila il processo nei confronti del Dj di 43 anni di Pescina accusato di pedopornografia. Su istanza della difesa, che ha presentato un’eccezione preliminare sull’incompatibilità territoriale, il procedimento in un primo momento suddiviso in due diversi filoni, uno della Procura di Avezzano e l’altro dell’Antimafia dell’Aquila, è stato riunito e l’udienza si terrà il 12 aprile davanti al gip Romano Gargarella. Il Dj, assistito dall’avvocato Roberto Verdecchia, deve rispondere di detenzione di materiale pornografico, pedopornografia e violanza sessuale nei confronti di minore.