Avezzano. Ieri pomeriggio si è tenuta la conferenza stampa nello stadio del rugby di via dei Gladioli, per la firma ufficiale della convenzione tra il Comune di Avezzano e Isweb Avezzano. Si tratta di una svolta storica per il tempio della palla ovale di Avezzano. L’amministrazione comunale ha deciso di affidare la gestione, valida per vent’anni, dello Stadio di via dei Gladioli alla Società dell’Isweb Avezzano Rugby. Una gestione dello spazio dello sport, che accoglie da sempre atleti e giovani promesse, piena e non vuota: l’Isweb, difatti, stella abruzzese del campionato di serie A, si occuperà in toto della riqualificazione del campo di allenamento e della realizzazione di una nuova superficie in erba sintetica.
È prevista, infatti, un’opera di ammodernamento e di “ringiovanimento” della struttura che prevederà un investimento complessivo pari a 393 mila euro, di cui 308 mila euro derivati da impegno economico della società stessa e altri 85 mila investiti dal Comune, ente proprietario e concedente. Il contratto di concessione è stato firmato questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa, alla presenza di sportivi e giornalisti, proprio all’interno della struttura intitolata ad Angelo Trombetta, fondatore e storico presidente dell’Avezzano Rugby.
“Assistiamo”, ha annunciato il sindaco Giovanni Di Pangrazio. “a un passo storico per la nostra città e per il patrimonio delle strutture sportive del nostro territorio. Abbiamo già definito con la società tempistiche e modalità di esecuzione dei lavori. L’Isweb ha deciso di dar vita ad un grande sogno, che accomuna sportivi, tifosi e cittadini: far diventare lo stadio di Avezzano una perla a livello nazionale. Per noi è fondamentale dotare la città di spazi dello sport e dello svago che siano sicuri, funzionali, moderni e capaci di accogliere anche gare ambiziose. Questa partnership produrrà tanto per i nostri giovani. Dopo le scuole, Avezzano si identifica al top anche per i luoghi dello sport”.
Si inaugura un innovativo partenariato pubblico-privato: una strada nuova di crescita e di sviluppo che l’assessorato allo Sport, guidato da Pierluigi Di Stefano, ha scelto di percorrere. “Da assessore e da tifoso del rugby”, dice, s”ono orgoglioso. Abbiamo studiato una formula pionieristica, che mi auguro possa essere percorsa e adottata da tante altre società per l’ammodernamento delle strutture presenti nel nostro territorio comunale. Lunedì 6 marzo, inoltre, partiranno anche i lavori per la riqualificazione del campo da hockey, che insiste sempre su questa stessa area. Anche in questo caso puntiamo a realizzare un campo di interesse federale: un gioiello unico in Abruzzo e un sito di riferimento per la Federazione, tant’è che proprio la Fih ha deciso di investire su Avezzano, stanziando ulteriori 75mila euro per il campo. Con la società pubblica ‘Sport e Salute’”, continua l’assessore, “abbiamo aperto diversi cantieri in città, grazie soprattutto ad una politica attenta. L’auspicio è quello di poter inaugurare entro l’anno tutti i cantieri dello sport, a partire dal Pala Winner Team e dal Velodromo. Un ringraziamento anche agli uffici tecnici per la loro solerzia”.
Hanno partecipato alla conferenza stampa anche il vicepresidente nazionale di Federugby Giorgio Morelli, e il presidente del Comitato Abruzzo di Federugby Marco Molina. “Gestiremo il complesso di via dei Gladioli”, ha affermato infine il presidente dell’Isweb Avezzano Rugby, Alessandro Seritti, “con tutta la passione, tutta la competenza e l’amore che ci contraddistinguono. In vent’anni, investiremo sulla struttura intitolata ad “Angelo Trombetta” una somma importante per valorizzare ancora di più uno spazio cittadino destinato al gioco del rugby. Solo offrendo un servizio di qualità superiore, infatti, si può ambire a raggiungere significativi traguardi agonistici e sociali. La nostra realtà sportiva vuole continuare un percorso di crescita, iniziato oramai 45 anni fa. Quello di oggi è solo il primo passo; abbiamo ancora tanti altri sogni nel cassetto che, nei prossimi anni, siamo sicuri diventeranno realtà”.
Nella foto, la firma ufficiale con il sindaco Giovanni Di Pangrazio, il dirigente Antonio Ferretti, il presidente Alessandro Seritti, i dirigenti federali Giorgio Morelli e Marco Molina.