Tagliacozzo. Un appello alla Regione per chiedere nuovi fondi necessari a salvare la casa famiglia per disabili “Dopo di noi”. E’ stato lanciato dai primi cittadini marsicani che ieri pomeriggio hanno partecipato all’adunanza dei sindaci presieduta da Gianni Di Pangrazio. In una sala affollata, alla presenza degli ospiti della struttura ma anche di tante persone, si sono susseguiti gli interventi per fare un piano d’azione necessario a salvaguardare la casa famiglia. E’ la prima volta che l’adunanza dei sindaci si sposta in modo così compatto da un luogo istituzionale per ottenere un obiettivo che ha abbattuto tutti gli steccati politici.
“Questa è la democrazia partecipata”, ha affermato Di Pangrazio, “quella che si fa sul campo. Serve il contatto fisico, lo sguardo, mettere la faccia, nonostante le critiche. Questo è quello che devono fare i sindaci. Cerchiamo in questo modo di dare un filtro di aiuto al territorio. Questa è una struttura sociale importante e i sindaci sono pronti a dare sostegno al sindaco di Tagliacozzo. Ci impegneremo a trovare i fondi per evitare la chiusura”.
“Fare questo incontro qui è un passaggio importante”, ha sottolineato il sindaco Maurizio Di Marco Testa, che ha chiesto a Di Pangrazio e ai sindaci di sostenere questo obiettivo, “il finanziamento scade ad aprile ma noi dobbiamo prendere l’impegno di dare la voce a questi ragazzi”.
Un appello lo ha lanciato il Consigliere provinciale Americo Montanaro, esperto di tematiche legate al sociale. “L’indennità di accompagnamento non va usato per rimpinguare le casse familiari”, ha sottolineato, “ma serve per il ragazzo. Però a un certo punto è necessario l’intervento delle istituzioni. Non lasceremo soli questi ragazzi”.
E’ intervenuto il commissario della comunità montana Gianluca De Angelis, oltre agli altri sindaci e rappresentanti dei comuni di Avezzano, Tagliacozzo, Castellafiume, Cappadocia, Luco, Sante Marie, Lecce nei Marsi, Capistrello, Civitella Roveto, Trasacco, Scurcola Marsicana.
Erano presenti anche i consiglieri regionali Gianluca Ranieri ed Emilio Iampieri. “Ho chiesto i dati sulle prestazioni socio sanitarie”, ha sottolineato Ranieri, “ma attualmente non esistono. Dovremmo aspettarci un assetto inadeguato. Così purtroppo non va. Almeno vogliamo capire, in questo settore, chi farà cosa e dove”. Anche il consigliere Iampieri ha dato massima disponibilità a risolvere il problema facendo il punto sulla situazione e confermando il suo impegno in consiglio regionale. Un messaggio di sostegno, prima dell’incontro, è stato lasciato anche dal consigliere Maurizio Di Nicola .
Recentemente la Camera dei Deputati ha approvato una legge per il “Dopo di noi” destinata ai disabili gravi che restano senza genitori e che interesserà anche moltissime famiglie abruzzesi. Sono stanziati circa 150 milioni di euro in tre anni, con un fondo pubblico per quest’anno di 90 milioni, risorse certe quindi e immediatamente disponibili. Ma bisogna attendere l’approvazione anche al Senato. Nel frattempo i sindaci stanno cercando una soluzione per arrivare ai finanziamenti nazionali senza chiusura.