Avezzano. “Da cave a discariche! E’ questo il cuore del progetto di legge presentato dalla maggioranza di centrodestra in Consiglio Regionale e che punta a trasformare le cave dismesse in Abruzzo in potenziali discariche, certamente non il miglior biglietto da visita per una regione a forte vocazione ambientale e turistica definita regione verde d’Europa”: è quanto sottolinea l’ex assessore regionale alle Politiche agricole nella giunta D’Alfonso e attuale consigliere regionale d’opposizione Dino Pepe.
“In un momento in cui siamo alle prese con una incalzante emergenza sanitaria che imporrebbe di concentrare tutti gli sforzi su questa tematica il centrodestra preferisce invece presentare progetti di legge che offendono territori e comunità”, dichiara il vice capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, “per questo le opposizioni di centrosinistra hanno presentato oltre 5 mila emendamenti per fermare questo vero e proprio scempio e bloccare così una manovra “tutta politica” di Marsilio ed i suoi che va contro gli interessi del territorio e degli abruzzesi”.
“Prendiamo il caso Civitella del Tronto, uno dei borghi più belli d’Italia che, con la sua Fortezza Borbonica richiama ogni anno migliaia di turisti”, sottolinea Pepe, “se passasse questa legge le numerose cave presenti nel suo comprensorio potrebbero essere trasformate in discariche, deturpando uno dei territori più belli della nostra provincia e trasformandola in una discarica a cielo aperto! Non possiamo consentire”, conclude, “che il centrodestra faccia questo al nostro Abruzzo”.