Avezzano. Continuano le polemiche in merito allo smantellamento della pista ciclabile in centro ad Avezzano. L’ex sindaco Gabriele De Angelis, nei giorni scorsi, aveva sollevato perplessità sulla cancellazione della ciclovia. Lavori di rifacimento del manto stradale, anche in vista del del Giro d’Italia, erano stati predisposti dall’amministrazione comunale, che aveva rimosso i cordoli della pista ciclabile, causando la reazione indignata dell’ex sindaco.
Un articolo in merito è stato pubblicato su questa testata il giorno 5 aprile. L’amministrazione, attraverso il delegato del sindaco Di Pangrazio Luigi Abruzzo, replica alle parole di De Angelis: “rispetto all’articolo pubblicato da Marsicalive dell’ex sindaco De Angelis”, ha dichiarato il consigliere Abruzzo, “relativo allo smantellamento della pista ciclabile, ci tengo a ricordare che gli oltre 8000 votanti che hanno dato mandato a questa amministrazione comunale, hanno detto si al nostro programma elettorale in cui abbiamo scritto che era nostra intenzione eliminare la ciclabile, il t-red e il quadrilatero. Nello specifico, la ciclabile era, ed è stata pericolosa, punto! Questa amministrazione, capeggiata dal sindaco Giovanni Di Pangrazio, ha mantenuto fede agli impegni presi in campagna elettorale, perché convinta che i cordoli andavano rimossi vista la loro pericolosità e i danni che ha apportato alle attività commerciali. Questa Amministrazione Comunale ha sviluppato piste ciclabili dalle periferie al centro.
“Ad oggi”, spiega Abruzzo, “tanti sono stati gli incidenti causati dalla vecchia pista ciclabile e poco è stata utilizzata. Meglio quello che intende fare il comune e cioè strade con limite di 30 km/h tipo via Marruvio (tra l’altro bellissima) con pista ciclabile e senza cordoli. Aggiungo anche che, fino ad oggi non ho mai sentito un cittadino parlare bene della vecchia pista ciclabile che abbiamo rimosso e che a breve avrete modo di constatare come si fanno le opere pubbliche con cognizione di causa. Questa Amministrazione è favorevole alle ciclabili, basta vedere la nuova pista che si sta realizzando su via Roma e la realizzazione di una nuova pista ciclabie che parte dall’ex ferrovia dell’area industriale fino ad Avezzano di circa 5 chilometri. Se tutto ciò significa essere retrodati, allora forse qualcuno mente sapendo di mentire. Del resto in politica, rimane quello che fai, come lo fai e quanto sei bravo a farlo, e questa amministrazione ha la presunzione di dire che è in grado di: fare, saper fare, far sapere. Scusate se mi sono dilungato, ma essendo amante del fare, ci tengo a far sapere quanto siamo bravi a saper fare”. Conclude Abruzzo.
Lavori sulle strade di Avezzano, eliminata la pista ciclabile in centro: è polemica (video e foto)