Avezzano. Creava diverse società per evitare di pagare tasse e creditori. È l’accusa nei confronti di Stefano Colabianchi, 83 anni, di Avezzano, titolare della società Le Mans srl, che opera nel settore della plastica e che ha lo stabilimento sulla Tiburtina, all’altezza del Comune di Tagliacozzo. Il gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, ha disposto il sequestro dello stabilimento e dei terreni. L’imprenditore è stato raggiunto da una misura cautelare dell’obbligo di firma.
L’inchiesta è stata portata avanti dalla guardia di finanza che ha ricostruito un presunto meccanismo a scatole cinesi con cui da una società all’altra, tramite dei prestanome, veniva eluso il pagamento dei debiti e delle imposte.
Tutto sarebbe iniziato a seguito di un mancato pagamento della società marsicana dopo l’acquisto di granulo per la plastica a un’azienda fuori regione. La prima società venne fatta fallire nel 2015 ma nello stesso sito lavorava anche la nuova azienda. In contemporanea operavano anche altre società. Per l’accusa si parla di operazioni societari finalizzate a non pagare.
Colabianchi, secondo l’accusa, avrebbe messo in moto un sistema costituito da operazioni societarie anomale avvalendosi di prestanome del tutto privi di competenza professionale in materia e “assolutamente ignari del concreto disvalore delle aziende”. In tal modo venivano sottrarre garanzie ai creditori e veniva evaso il fisco. Di conseguenza, spiegano il giudice per le indagini preliminari, “si arricchiva illecitamente mediante i passaggi e i trasferimenti societari da un’azienda all’altra.
Sempre secondo il gip, ci sono tutti i presupposti per il sequestro preventivo tenendo conto sia degli elementi forniti dall’accusa che delle argomentazioni difensive in quanto “la serietà degli indizi costituisce il presupposto per l’applicazione delle misure cautelari”. Gli avvocati difensori dell’imprenditore, Roberto Verdecchia e Paolo Di Gravio, hanno annunciato ricorso al tribunale del riesame al fine di chiedere la revoca dei provvedimenti adottati.
È stato nominato dal tribunale un amministratore allo scopo di affidare il controllo della società Le Mans srl a una figura estranea e dotata delle competenze professionali necessarie a evitare che la gestione dell’azienda favorisca ulteriori illeciti come quelli contestati.
È stato inoltre disposto il sequestro nell’aria sulla Tiburtina Valeria dove ci sono immobili appartenenti alla società, in particolare i terreni, i fabbricati con all’interno dei macchinari, le attrezzature e i mezzi, oltre alle materie prime e ai prodotti finiti. Il titolare è stato sottoposto alla misura restrittiva dell’obbligo di firma dal lunedì al venerdì.