Celano. Una rossa fuoco Noemi più che mai. In occasione della festa dei Santi Martiri a Celano, nonostante il maltempo e la pioggia incessante della giornata, Noemi, in arte Veronica Scopelliti, ha incantato la piazza con la sua voce e i suoi successi. Reduce dal terzo posto dell’ultimo Festival della Canzone Italiana, la cantante romana, ormai in tour da tutta l’estate, ha infuocato piazza IV Novembre. Tanti i fans della cantante accorsi nella cittadina abruzzese.
A sorpresa, sale sul palco per un velocissimo soundcheck verso le 8 di sera. Look inconfondibile, occhiali da sole, capelli quasi biondi.
Inizia lo spettacolo ed è subito emozione con l’ultimo successo radiofonico “E poi inventi il modo”. Noemi esordisce così, con un’energia coinvolgente e la sua voce sublime. Loda la musica, i testi della canzoni che per la cantante “raccontano ciò che non siamo in grado di dire”. E così, sulle note del pianoforte parte la famosissima “Sono solo parole”, brano arrivato terzo all’ultimo festival di Sanremo e scritto per lei dal cantautore Fabrizio Moro. Ride,scherza e interagisce con il pubblico. A proposito della musica, parla di cuore e di emozioni, di sentimenti che si uniscono tra di loro formando un unico battito. E così l’omaggio a un grande della musica italiana, Franco battiato e la sua poesia-canzone “La Cura”. Emoziona più che mai, balla e si diverte. Immancabile la canzone-duetto con Fiorella Mannoia. E neanche la pioggia incessante è riuscita a fermarla. Dopo dieci minuti di stop a causa del maltempo, Noemi risale sul palco omaggiando Amy Winehouse, a suon di chitarra elettrica. E infine, sotto un diluvio universale, incanta la piazza con la canzone scritta per lei da Vasco Rossi “Vuoto a perdere”.
Standing ovation per Veronica, che dimostra ogni giorno di più il suo talento,la sua grinta e mette la sua firma sulla musica italiana. Una vera e propria leonessa dunque a Celano. Del resto, il rosso con lei non ha mai stonato.
Reportage di Giulia Antenucci