Avezzano. Polemiche in rete dopo la pubblicazione di un’immagine che ritrae via Bagnoli, ad Avezzano, storica per la sua bellezza nelle giornate di primavera, con gli alberi totalmente decimati dalla loro meravigliosa fioritura in rosa. Decine i commenti di cittadini indignati per la condizione in cui sono stati lasciati gli “alberi più famosi della Marsica”.
La foto è stata scattata dall’ex assessore all’Ambiente, Crescenzo Presutti, che oggi non ha usato messi termini per commentare una potatura chiaramente fatta fuori stagione.
“Assassini, balordi, delinquenti. Non ci sono più parole“, il commento dell’ex assessore che nell’amministrazione all’epoca a guida del sindaco Gabriele De Angelis, lanciò anche una campagna di comunicazione che spronasse a vivere la città di Avezzano all’insegna della mobilità sostenibile e della cura del bello.
Tre anni fa, il 24 marzo del 2019 con gli hashtag #ViviAvezzano, #Belladavivere e #cittàgiardino, la pagina Facebook del Comune di Avezzano, si colorava proprio con le fioriture del Prunus Kanzan, l’albero che ricorda i suggestivi giardini d’Oriente, sempre dall’allora amministrazione, fortemente voluto anche nel nuovo giardino del Castello Orsini di Avezzano.
Per quanto riguarda la potatura di questo tipo di albero certo è che non va eseguita con le motoseghe ma con la tecnica “a tutta cima”, cioè accorciando il ramo al di sopra di una ramificazione laterale rivolta verso l’esterno. Un taglio che andrebbe fatto dopo le fioriture.
Con via Bagnoli in grigio la città di Avezzano quest’anno avrà meno primavera.
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