Avezzano. Non ci sarà la seconda convocazione al prossimo consiglio comunale del 21 maggio. E’ stato deciso nel corso della riunione dei capigruppo che ha visto andare sotto, ancora una volta, la maggioranza. Non hanno partecipato, infatti, i consiglieri del gruppo Responsabilità civica che, senza trattative e senza assessori sembrano ormai decisi ad andare fino in fondo. D’altra parte neanche il sindaco Gabriele De Angelis si scompone e nemmeno lui sembra intenzionato, almeno per ora, a fare un passo indietro e mettere mano alla giunta.
Nella riunione dei capigruppo, che si è tenuta ieri pomeriggio, i quattro consiglieri che chiedono da oltre un mese senza successo una rappresentanza in giunta, non si sono presentati. Inevitabilmente l’opposizione ha fatto man bassa e ha respinto la richiesta di seconda convocazione per il prossimo consiglio. Una seconda convocazione che avrebbe dato più margini di manovra al primo cittadino che, invece, ora si ritrova a un bivio. Se nella seduta di lunedì il bilancio non sarà approvato, il consiglio sarà sciolto dal Prefetto e arriverà il commissario in attesa del voto.
La salvezza potrebbe arrivare dall’opposizione. La rottura definitiva con il gruppo dei 4 dissidenti di Responsabilità civica sembra infatti oramai consumata. Il voto favorevole di quelche consigliere pronto a fare il salto della quaglia potrebbe salvare De Angelis. Però, fino a oggi, nessuno si è fatto avanti, né ci sono stati segnali in quella direzione. Inoltre il sostegno dovrebbe arrivare da più consiglieri, almeno 4. Un numero pesante. E le ipotesi che ciò avvenga sono remote.
Il primo cittadino sarà fuori città in queste ore, e per qualche giorno. Almeno così sembra. Voci di corridoio non confermate. Certo è che i tempi stringono e il prossimo weekend sarà determinante per il futuro della città. Poche ore che decideranno le sorti dell’amministrazione e anche quelle dei cittadini avezzanesi che potrebbero ritrovarsi per molti mesi il commissariamento del comune.