Avezzano. Mentre monta la mobilitazione contro i tagli della Sanità alla Marsica, sulla vicenda interviene il direttore generale della Asl, Rinaldo Tordera, che parla di una chiusura messa in atto per tutelare la sicurezza dei pazienti. Un discorso che non convince, soprattutto alla luce di strani movimenti che sono al vaglio dei sindacati e del mondo politico marsicano. “La carenza di personale medico di neurochirurgia, sia ad Avezzano sia all’Aquila, per un totale di 4 dirigenti medici”, afferma il manager della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, “non permette di garantire il servizio h24, con doppia reperibilità, contemporaneamente in entrambe le sedi, tenuto conto dell’obbligo di rispettare le recenti normative vigenti sugli orari di servizio per il personale dipendente della Asl”.
In realtà i neurochirurghi in servizio tra l’Aquila e Avezzano sono ben 9, più una neo assunta con una delibera proprio del primo luglio, giorno precedente alla chiusura del reparto ad Avezzano. Di questi dieci, fino a sabato scorso, otto lavoravano all’Aquila (uno dei quali è in malattia) e due ad Avezzano. Una situazione che in realtà andava avanti dal 2014.
“Nelle more dell’espletamento delle procedure di assunzione di due neurochirurghi a tempo indeterminato e in considerazione dei relativi tempi tecnici”, aggiunge invece Tordera, “al fine di razionalizzare le risorse disponibili e garantire nel contempo la massima sicurezza ai pazienti, è stata temporaneamente disposta la sospensione dell’attività chirurgica all’ospedale di Avezzano, concentrando l’organico dei medici all’ospedale dell’Aquila”. In realtà, però, qualcosa non torna. Le assunzioni sarebbero già iniziate e una sarebbe stata già espletata il primo luglio con una neurochirurga assunta con co.co.co. all’Aquila, e non ad Avezzano. Una mossa che non è chiara, anche alla luce delle affermazioni passate e attuali del manager secondo cui sono in corso le assunzioni di due medici per Avezzano.
Oggi però dovrebbe esserci una presa dei sindaci marsicani contro il provvedimento ma anche un incontro di Tordera con il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio. “Al fine di operare in piena sinergia con le istituzioni del territorio”, conclude il manager, “ho sentito il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio che incontrerò già mercoledì prossimo per esaminare la situazione e valutarla insieme, in modo da trovare ogni eventuale, possibile margine per gestire al meglio questa fase transitoria, in attesa dell’arrivo di nuovo personale medico”.