Capistrello. Il recente annuncio del nuovo piano di dimensionamento della rete scolastica per l’anno 2024/2025 ha portato con sé un sospiro di sollievo per la città di Capistrello. Contrariamente alle preoccupazioni iniziali e alle simulazioni del Ministero che prevedevano ben 11 accorpamenti, il Comune di Capistrello è riuscito a difendere con successo l’Istituto Comprensivo Sabin dalla temuta ristrutturazione.
Il piano di dimensionamento, concepito per sintetizzare le esigenze e le istanze dei singoli territori, ha ridotto a soli 7 gli accorpamenti di direzioni, dimostrando un’attenta considerazione delle peculiarità locali. È essenziale sottolineare che questo piano non prevede la soppressione di scuole, ma si concentra esclusivamente sulle direzioni e gli uffici amministrativi delle istituzioni, preservando integralmente i servizi d’istruzione e scolastici offerti sul territorio.
L’Amministrazione di Capistrello ha giocato un ruolo chiave nel garantire la continuità dei servizi essenziali alle popolazioni residenti nelle aree montane, notoriamente denominate come aree interne. Questa scelta è stata motivata dalla consapevolezza che un accorpamento eccessivo avrebbe comportato disagi e difficoltà logistiche insormontabili per gli studenti, i genitori e il personale scolastico, dovute a problemi di trasporto insufficiente o scarsa accessibilità.
Il merito di questo successo va attribuito all’impegno incrollabile dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ciciotti. “La sua visione attenta e consapevole ha evitato danni significativi agli studenti e ha mantenuto intatti i servizi essenziali forniti dalla scuola. È interessante notare”, dichiara il Comune, “che, nonostante le preoccupazioni iniziali e le simulazioni negative, i consiglieri di minoranza del PD hanno perso l’ennesima occasione per dimostrare una comprensione accurata della situazione. Il loro allarmismo ha nuovamente mostrato di non essere in linea con l’evoluzione concreta dei fatti, mentre l’Amministrazione di Capistrello ha dimostrato con azioni concrete il suo impegno a difendere le istituzioni scolastiche locali. Preservare l’I.C. Sabin da accorpamenti scolastici rappresenta una vittoria per i cittadini di Capistrello e un esempio di come un’amministrazione attenta e determinata possa difendere gli interessi delle proprie istituzioni educative locali”.