Avezzano. Era la gioia dei suoi genitori. La loro ragione di vita. Vederla crescere e sorridere gli dava la forza di affrontare tutto. Poi improvvisamente quel rigurgito fatale, la corsa in ospedale e la constatazione che non c’era più nulla da fare. Sono sconvolte le comunità di Avezzano e Celano per la perdita improvvisa della neonata di appena un mese.
I genitori hanno fatto del tutto per salvarla, hanno chiesto immediatamente l’intervento dei soccorsi e praticato le procedure per riattivare la respirazione. Tutto inutile. Il medico intervenuto sul posto non ha potuto far altro che constatare la morte. Sul corpicino della neonata non sarà necessario probabilmente eseguire l’autopsia per accertare le cause della decesso. Secondo il medico legale, infatti, si è trattato di una morte naturale. Ieri nella camera ardente allestita all’obitorio dell’ospedale di Avezzano c’è stato un viavai di persone, di amici, parenti e conoscenti che si sono stretti attorno mamma e papà della piccola in questo momento di angoscia. In tanti hanno espresso il loro cordoglio questa drammatica scomparsa. “A nome dell’intera comunità di Celano, esprimo il più profondo cordoglio alla famiglia della piccola”, ha spiegato il sindaco di Celano, Settimio Santilli, “nessuna frase può alleviare un dolore del genere, così forte, straziante e grande. Ai genitori, il più grande abbraccio possibile di amore, vicinanza e affetto di tutti noi”.