Avezzano. Nella Marsica si contano nelle ultime 24 ore solo 6 casi positivi al Coronavirus. Ma il dramma che si registra è l’attesa dei risultati dei tamponi che sono stati effettuati, in alcuni casi, anche da più da dieci giorni. Potrebbe infatti trattarsi di un problema di “iter comunicativo” tra chi processa i tamponi e chi li inserisce nelle piattaforme che permettono ai medici di controllare l’esito del test e darne notizia al paziente.
Cresce la preoccupazione tra le tante persone che sono in attesa e non ricevono risposte dalla Asl da giorni. Tra questi ci sono bambini bloccati in casa, con la quarantena ormai terminata a causa di casi isolati nelle classi, che sono costretti a rimanere in didattica a distanza, ma anche universitari e professionisti che non possono lasciare la propria abitazione anche se ormai non hanno più sintomi riconducibili al coronavirus.
Questa mattina, infatti, come riportato da MarsicaLive, all’ennesima chiamata di un genitore al call center della Asl, l’operatore ha risposto che ci sono “problemi tecnici” ma non è stato comunicato un tempo di risoluzione.
Nessuna comunicazione ufficiale ancora dalla azienda sanitaria locale. Stando a quanto riferito il problema non sarebbe il macchinario che processa i tamponi ma la trasmissione dei risultati. Anche i medici di base iniziano ad avere difficoltà, perché ricevono le pressioni dei pazienti e non riescono a comunicargli l’esito dei test in tempi celeri.