Tagliacozzo. “ITS è uno strumento potenzialmente innovativo perché coniuga le esigenze delle aziende con le esigenze dei ragazzi. In Italia c’è carenza di competenze e di lavoro, l’Its nasce per abbattere questo GAP.”
È quanto dichiarato da Erminio di Ludovico presidente della fondazione “Istituto tecnico superiore Abruzzo turismo e cultura” (ITS), durante la sottoscrizione dell’accordo con i Comuni di: Avezzano, Tagliacozzo, Ovindoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio, DMC Terre Extra, DMC Abruzzo Qualità e L’Istituto tecnico per il turismo “ARGOLI” di Tagliacozzo (AQ), nella sala consiliare del Comune di Avezzano.
Durante la sottoscrizione del patto l’Assessore al Turismo Patrizia Gallese, ha rappresentato il Comune di Avezzano (capofila) ribadendo l’impegno del Comune del valorizzare l’aspetto turistico ricettivo del territorio, ripartendo appunto dal reperto archeologico idrico più importante d’Italia: I Cunicoli di Claudio “Riaprire i cunicoli di Claudio sarà – commenta l’Assessore Gallese – la prima priorità di questo patto”.
“Non solo preparazione accademica, ma anche coinvolgimento del settore privato con le aziende e del mondo studentesco dei giovani, possibili e futuri imprenditori turistici del domani.” Scrive l’ufficio del sindaco del Comune di Avezzano in una nota stampa.
“Conferenza stampa, oggi, nella sala consiliare del Comune di Avezzano, per la presentazione del protocollo d’intesa a vocazione turistica che lega tra di loro i territori di Avezzano, Tagliacozzo, Rocca di Mezzo, Ovindoli e Rocca di Cambio, accompagnati in questo nuovo percorso di formazione qualificata e specifica dalla competenza delle due DMC Marsica Terrextra e Abruzzo Qualità, rappresentate rispettivamente dal presidente Giovanni D’Amico e dal direttore Raffaele Siciliano”.
“Un incontro a più voci e a più attori territoriali, quello di stamattina, che ha interessato le due grandi aree della Marsica e dell’Altopiano delle Rocche: due bacini geografici di grandi prospettive, risorse e capacità attrattive. Il protocollo d’intesa nasce nell’ambito dell’adesione, da parte degli Enti coinvolti, alla Fondazione – di recente genesi in Abruzzo – denominata “ITS (Istituto Tecnico superiore) Abruzzo Turismo e Cultura”, ovvero un organismo di formazione e di accompagnamento nel mondo del lavoro del ramo turistico, nato esattamente l’8 giugno del 2022. La realtà sarà operativa e in grado di attrarre fondi già da gennaio 2023. “Non potevamo lasciarci sfuggire, come sistema-territorio, questa occasione – ha esordito l’assessore del Comune di Avezzano, Patrizia Gallese che ha coordinato l’incontro – come delegata alle politiche turistiche, ho voluto organizzare questo tavolo di confronto proprio per avviare un cammino che potrà dare tanto ai nostri territori. Si parla sempre e in ogni occasione oramai di potenzialità turistiche e di sviluppo turistico, ma spesso ciò che manca è l’azione concreta e qualificata sui territori. Dobbiamo rafforzare i nostri punti di fragilità e di debolezza a livello di offerta turistica e di presenza di strutture adeguate e personale qualificato. Con l’ITS si può fare”.
In sala consiliare, presenti il presidente e il vicepresidente della Fondazione neonata, Erminio Di Ludovico e Dario Colecchi, il consigliere comunale Alessandro Pierleoni, il vicesindaco di Tagliacozzo, Anna Mastroddi, l’assessore del Comune di Ovindoli, Leonello Scorrano, il presidente del Patto Territoriale e componente del Cda del Gal Marsica, Rocco Di Micco e la dirigente scolastica dell’Istituto “Argoli” di Tagliacozzo, la professoressa Clementina Cervale.
Quali sono gli obiettivi dell’ITS? Innanzitutto, promuovere la diffusione della cultura tecnica e scientifica e poi sostenere le politiche attive del lavoro nella filiera del turismo. La parola chiave è solo una: integrazione. “Si vuole creare una connessione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro territoriali. – ha detto Giovanni D’Amico – L’ITS è uno strumento che ci può aiutare a sviluppare in maniera incisiva e decisiva delle strategie concrete per la valorizzazione. Noi enti dobbiamo essere promotori di uno scatto organizzativo e imprenditoriale, anche perché ora, a livello regionale, abbiamo anche la nuova Legge quadro sul turismo. Il quid in più è rappresentato dall’incontro tra pubblico e privato”.
“L’ITS è unico per tutto l’Abruzzo, come anello di congiunzione qualificante e professionalizzante tra scuola superiore di secondo grado, università e percorsi aziendali. – ha affermato, infine, il presidente della Fondazione, Erminio Di Ludovico – Le opportunità nella Marsica e nell’Altopiano delle Rocche sono tante. Il nostro modello di riferimento è l’ITS veneto di Jesolo, soprattutto per la capacità di ‘vendere’ le offerte turistiche on-line. Formeremo i nuovi professionisti del turismo esperienziale, digitale, lento e di ritorno: le tante facce dell’economia turistica del futuro”.