Magliano de’ Marsi. Niente Ecopunti nel bilancio di previsione di Magliano, interviene l’ex assessore Antonio Morgante. “Da una prima lettura dei documenti relativi al bilancio di previsione, approvato dalla nuova assise civica maglianese prima di ferragosto, non vi è traccia di deliberazioni in merito all’utilizzo degli Ecopunti”, ha commentato Morgante, “si tratta del sistema, completamente automatizzato, che riconosce sconti sulla tariffa dei rifiuti in base a come gli utenti effettuano la raccolta differenziata. Come assessore all’ambiente della scorsa consiliatura mi sono particolarmente adoperato affinché tale sistema fosse introdotto a partire da quest’anno, utilizzando i punti raccolti dagli utenti durante l’anno 2014. Tutti i particolari tecnici sono stati approntati, fino alla elaborazione elettronica di tutti i dati che si aggiornano su apposito sito internet al quale ogni utente potrebbe, tramite procedura personalizzata, accedere e di conseguenza visionare l’accumulo dei punti. Il sistema è normato da apposito articolo del regolamento TARI e mancava solo delle decisioni su come e in che tempi utilizzare gli sconti conseguiti. E di ciò non vi è traccia. È bene ricordare che nel 2014, complessivamente, i cittadini maglianesi hanno accumulato Ecopunti per un totale di 50 mila euro e che ora, gli stessi, attendono apposita normativa che consenta loro di usufruirne. Far finta di nulla, o peggio dimenticare di dare continuità a tale progetto, vorrebbe dire ignorare legittime aspettative degli utenti che si sono sforzati di effettuare al meglio la raccolta differenziata. Non sfuggirà alla nuova amministrazione comunale che se non si deliberasse nel senso auspicato, l’Ente potrebbe essere presto sommerso da ricorsi tributari, anche di natura collettiva. Spero che si sia trattato solo di una dimenticanza e che presto l’amministrazione deliberi in modo da rendere il sistema compiuto e soddisfare le attese degli utenti virtuosi. Non c’è più tempo però, i punti del 2014 vanno utilizzati entro l’anno e prima dell’invio dei bollettini a conguaglio della TARI”.