Celano. Una azione collettiva nei confronti di Poste Italiane per i troppi e non più tollerabili disagi arrecati agli utenti” questa l’intenzione manifestata da Ermanno Natalini. Una vera e propria Class Action quindi, “per porre fine a quella che in molti, anche pubblicamente, hanno definito una situazione non più sostenibile. Le lunghe file agli sportelli, le stressanti attese, la mancanza di personale ed il ritardo nella consegna della corrispondenza stanno arrecando dei seri problemi alle famiglie ed alle imprese non solo di Celano ma anche di altri Comuni della Marsica. Purtroppo stando alle notizie riportate dagli organi di stampa ad oggi nessun segnale positivo è arrivato da Poste Italiane ed a nulla sono valse le prese di posizione di cittadini, di imprenditori e di associazioni di categoria; tutto questo sembra non interessare ai responsabili delle Poste che hanno assunto l’atteggiamento tipico di chi fa orecchie da mercante. In questo disagio generale e diffuso l’unico strumento concreto che gli utenti hanno per far valere i lori diritti ed impegnare le Poste alle loro responsabilità è quello di intentare una azione collettiva nei loro confronti. Mi farò carico” prosegue Natalini, “anche coinvolgendo le associazioni di categoria e tutti gli utenti che stanno subendo questi disagi, di monitorare la situazione, raccogliere le loro segnalazioni ed affidare alle associazioni dei consumatori il mandato per verificare se sussistono i termini e le condizioni per un’azione risarcitoria. Va da sé,” ha concluso “che questa possibile soluzione assumerebbe un forte valore se condiviso anche dalle Amministrazioni locali che oggi sono alle prese con questa problematica. Già il Centro Giuridico dei Consumatori della Marsica guidato da Augusto Di Bastiano” ha fatto sapere Natalini “si è reso disponibile per le prime verifiche”.