Avezzano. Natale senza neve nella Marsica a causa delle temperature decisamente sopra lo zero. Piste e impianti sono chiusi nella principale località sciistica del territorio, una delle più importanti della regione insieme quella di Roccaraso. Ma si attendono le precipitazioni che secondo gli esperti sono alle porte, previste per il nuovo anno.
Le prenotazioni per gli amanti della montagna non mancano, come non mancano attrattive altermative per trascorrere una vacanza in montagna, ma quello che manca è la neve che non riesce neanche ad essere prodotta artificialmente.
Solo in alcune località abruzzesi è già possibile sciare, in attesa dell’arrivo della neve fresca che servirà a ben 18 comprensori sciistici abruzzesi, con 246 chilometri di piste e 91 impianti di risalita.
Nel comprensorio Skipass Alto Sangro, al primo posto per importanza ed estensione, per gli appassionati di sci e snowboard sono attivi gli impianti dell’Aremogna-Rivisondoli, dove, insieme a Monte Pratello e Pizzalto, sono stati posizionato altri 30 nuovi cannoni di ultima generazione, in grado di produrre una qualità altissima di neve, con un basso consumo di energia elettrica e di acqua. E’ aperta la seggiovia triposto “Macchione”, la seggiovia triposto
“Pallottieri”, la manovia “Camposcuola”.
Aperta la seggiovia esaposto con ammorsamento automatico, “Fontari” con un livello neve sulla pista dai 20 ai 40 centimetri. Si scia, nei week end, a Campo Felice- Rocca di Cambio, sull’Appenino centrale, nella catena del Velino-Sirente, all’interno del Parco Naturale omonimo.
E dove non c’è neve si trovano altre soluzioni. A Pescocostanzo, in località Valle Fura, è stato realizzato il nuovo campo scuola in Neveplast, unico in centro Italia, servito da tapis roulant, che riesce a riprodurre lo stesso effetto di neve e ghiaccio. La pista è realizzata con una serie di pannelli, che simulano perfettamente la sciata sulla neve.