Avezzano. Questa mattina, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Avezzano hanno arrestato Renato Pergjoka, albanese di anni 29, incensurato, per detenzione di arma clandestina e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione è scattata all’alba quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo, sospettato di reati in materia di stupefacenti. Il giovane, difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, è stato sorpreso mentre si trovava ancora a letto e quindi non ha fatto in tempo ad alzarsi e a disfarsi ne l’arma e ne la marijuana. Sotto il cuscino, l’uomo di nazionalità albanese, nascondeva una pistola calibro 9 semiautomatica, non censita nel catalogo nazionale, con il caricatore pieno inserito.
I militari del nucleo operativo, guidati dal tenente Bruno Tarantini, in un cassetto del comodino, hanno invece trovato oltre 130 grammi di marijuana suddivisa in dosi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari e nei prossimi giorni il pubblico ministero di turno della Procura di Avezzano, Lara Seccacini, chiederà la convalida dell’arresto. L’arma sarà invece inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma per essere sottoposta ad analisi tecniche che ne stabiliranno la provenienza e se sia stata utilizzata per commettere reati.