Avezzano. Nasconde la droga nel pannolino del figlio. È questa l’accusa nei confronti di una donna di 35 anni, A.D., di Avezzano, comparsa ieri mattina davanti al giudice del tribunale di Avezzano Paolo Lepidi, per rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Tutto è cominciato da un controllo al marito della donna, che è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti. Per questo motivo, era stata disposta una perquisizione domiciliare. In casa c’era la moglie.
Dopo l’irruzione, lei era apparsa particolarmente agitata, facendo sospettare agli agenti che potesse nascondere qualcosa addosso. I militari dell’arma, quindi, hanno chiesto l’intervento di una donna carabiniere, in modo che potesse effettuare una perquisizione personale sulla 35enne avezzanese.
Subito è arrivata sul posto una militare di un comando forestale della Marsica, che ha eseguito una perquisizione personale, senza però trovare nulla. Invece, dalla perquisizione domiciliare, è stata recuperata della sostanza stupefacente, in particolare cocaina.
Due involucri di droga sono stati trovati all’interno del pannolino del neonato. Probabilmente la 35enne, dopo aver intuito che stava arrivando una donna carabiniere, autorizzata a procedere alla perquisizione, ha deciso di tentare il tutto per tutto: ha cambiato il pannolino al bambino, nascondendoci dentro la droga e pensando che nessuno avrebbe mai controllato lì..
Durante la perquisizione domiciliare, è stato trovato anche un bilancino di precisione. Tutto il materiale è stato sequestrato, insieme a una somma di denaro, probabile l’incasso proveniente dalla vendita della cocaina. Nel corso dell’udienza, sono stati ascoltati alcuni testimoni, tra cui il marito dell’imputata, assistita dagli avvocati Luca e Pasquale Motta. L’udienza è stata aggiornata al 4 dicembre prossimo.