Morino. Sindaci al lavoro per valorizzare e tutelare il fiume Liri. Passi in avanti nella Valle Roveto per la tutela del corso d’acqua al centro nelle ultime settimane della cronaca per degli episodi di inquinamento che hanno destato preoccupazione. Nei giorni scorsi si sono riuniti nella sala della riserva Zompo lo Schioppo tutti gli amministratori dei comuni che fanno parte dell’assemblea del contratto di fiume e di passaggio del Liri. Oggetto della discussione era proprio l’iter per la riqualificazione del fiume attraverso i fondi in arrivo dalla Regione e dall’Europa. Al tavolo si sono seduti per Morino il sindaco Roberto D’Amico, per Capistrello Francesco Ciciotti, Canistro Angelo Di Paolo, Civitella Roveto Sandro De Filippis, Civita d’Antino Sara Cicchinelli, San Vincenzo Valle Roveto Giulio Lancia, Balsorano Antonella Buffoni. Hanno preso parte inoltre alla discussione la Provincia dell’Aquila il consigliere Alfonsino Scamolla, il vicesindaco di Civitella Roveto Pierluigi Oddi, il presidente dell’associazione pescatori “Monte Viglio” Andrea Sabatini e i tecnici del Contratto di fiume.
Durante la riunione sono stati presentati i risultati delle attività svolte in questi ultimi mesi. Grazie anche al supporto dei ragazzi del servizio civile del comune di Morino, infatti, è stata realizzata una banca dati dei progetti presenti nei vari comuni aderenti al contratto di fiume che potessero essere in qualche modo essere riconducibili alle tematiche connesse al sistema del paesaggio e del fiume Liri. Inoltre sono stati inoltre elaborati, nell’ambito dei bandi Piano di sviluppo rurale 2013-2020 e del POR 4, progetti integrati che interessano i comuni di Balsorano, San Vincenzo Valle Roveto, Morino, Civita d’Antino, Civitella Roveto e Canistro. Gli amministratori presenti hanno inoltre concretizzato l’attivazione degli strumenti operativi del contratto previsti nel protocollo d’intesa come l’assemblea dei sindaci e il gruppo tecnico scientifico, di cui sono stati definiti anche i regolamenti attuativi. Durante l’incontro, poi, si è definito anche il percorso per l’attivazione del Forum dei portatori di interesse. Tutti i primi cittadini hanno ribadito l’importanza di questo strumento soprattutto in momenti difficili come quello che ha visto il fiume Liri al centro di una grave aggressione su cui sono in corso le indagini della procura che dovranno fare luce sull’accaduto