Avezzano. Nella sede del Centro Servizi Volontariato di Avezzano – davanti all’assemblea dei 22 soci fondatori tra docenti di scuola superiore, avvocati, operatori sociali ed esperti di volontariato – è nata l’associazione regionale “Antigone”. L’Associazione – una ONLUS diffusa su tutto il territorio nazionale – sarà dunque operativa anche in Abruzzo, perseguendo lo scopo di sensibilizzare le comunità, le associazioni, i partiti, le istituzioni pubbliche, sulle violazioni dei diritti dei cittadini nonché proponendo azioni di tutela, analisi e informazione sulla condizione carceraria, volte al rispetto delle finalità costituzionalmente previste per la pena detentiva. Nella seduta svoltasi il 4 aprile, approvato l’atto costitutivo e il Regolamento, sono state attribuite le cariche sociali; Presidente regionale è stato eletto Salvatore Braghini; Vice, Jacopo Angelini; Consiglieri: Vincenzo Rea, Simona De Luca, Claudia Sansone, Cristiana Lucci e Daniela Clementi. La sede regionale si trova ad Avezzano in Corso della Libertà, 61. Antigone è autorizzata dal Ministero della Giustizia a visitare tutti e 205 gli Istituti di pena italiani ed ora anche una delegazione della sezione abruzzese potrà visitarle. Particolare attenzione verrà riservata alle 8 carceri abruzzesi, afflitte anch’esse – come ha evidenziato il Presidente Braghini – da gravi e insistenti problematiche. Basti pensare al sovraffollamento: 1.980 detenuti (1.907 uomini, 73 donne) a fronte dei 1.432 posti disponibili, con un surplus di 548 presenze che fa attestare la media del sovraffollamento regionale al 38,3 %. Nello scorso anno – si è detto nel corso dell’assemblea fondativa – i detenuti che hanno posto in essere proteste soggettive (scioperi della fame, rifiuto del vitto, rifiuto della terapia) risultano essere 188, con 27 proteste collettive (battiture, sciopero del carrello dei pasti). Diversi gli atti di aggressione perpetrati ai danni di poliziotti penitenziari mentre si registra una carenza di personale e assistenza sanitaria nonché l’inadeguatezza di diverse strutture. Alto il numero degli atti di autolesionismo e dei suicidi. Il campo di intervento è dunque vasto e Antigone Abruzzo – promette il VicePres. Avv. Angelini – farà sentire forte la sua voce.