MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Nasce il progetto “Quote” dello chef Franco Franciosi, una “mappa gastronomica” dei prodotti abruzzesi

Francesca Trinchini di Francesca Trinchini
18 Luglio 2019
A A
47
Condivisioni
947
Visite
FacebookWhatsapp

L’Aquila. Una serie di eventi gastronomici per scoprire e riscoprire il patrimonio agroalimentare d’Abruzzo: si chiama “Quote” il nuovo progetto dello chef Franco Franciosi del ristorante Mammaròssa di Avezzano.

Perché proprio “Quote”? L’obiettivo dello chef Franciosi è catalogare i prodotti abruzzesi in base all’altitudine – dal livello del mare alle vette mozzafiato degli Appennini – per tracciare una vera e propria mappa gastronomica del territorio abruzzese, nella sua straordinaria varietà.

Bimbi dell’asilo e anziani di Don Orione, l’incontro carico di sentimento e di emozioni

25 Novembre 2025

Guasto ai sistemi Asl 1: servizi fermi in tutta la provincia dalle 7.30

25 Novembre 2025

Franco Franciosi punta soprattutto a riscoprire dei prodotti tradizionali quasi dimenticati, che caratterizzavano la quotidianità abruzzese di tanti anni fa: infatti il primo evento di “Quote”, come racconta GamberoRosso, ha visto protagonista il “pastore custode della Val di Fua”, Amerigo Lanciotti, e la sua ricotta. Lanciotti è nato e cresciuto a Cartore, al confine tra Lazio e Abruzzo, in una famiglia di pastori.

Ma il pastore abruzzese è una specie in via d’estinzione: “Il nostro è un lavoro praticamente in perdita, pure per me che vendo tutti i formaggi che produco e gli agnelli che nascono” spiega Lanciotti. “Il problema sono i prezzi stracciati a cui dobbiamo soccombere”. I suoi prodotti si possono trovare nella Macelleria Tirabassi di Celano, gestita dalla figlia di Amerigo assieme al marito.

Per Amerigo Lanciotti fare il pastore è stata una scelta di vita, che non ha intenzione di abbandonare: “La valle deve vivere”. E a tenere in vita la Val di Fua è anche l’attività di Lanciotti, che è diventata un punto di riferimento per tutti i turisti che percorrono il cosiddetto “Cammino dei briganti” e un luogo di ristoro per chiunque voglia fermarsi a pranzo, per un caffè, o semplicemente per ammirare il panorama della valle e il Lago Duchessa. “Io sono qui e mi sono ripromesso che ogni giorno deve essere una festa. Per me questa valle è tutto” dice Amerigo.

“Noi abruzzesi siamo testardi e intimi” conclude lo chef Franco Franciosi “ma quando si tratta di far cordata in onore dell’Abruzzo non siamo secondi a nessuno”.

Next Post

Arriva al castello di Celano la mostra "Plaisirs et jeux", dedicata ai giocattoli dall'antichità agli anni '50

Notizie più lette

  • Uomo in mutande scala la grondaia di un palazzo in centro: indignazione sui social

    857 shares
    Share 343 Tweet 214
  • Rissa a colpi di cinghia in piazza Risorgimento: paura tra i presenti (Video)

    393 shares
    Share 157 Tweet 98
  • Violento incendio in una casa di Avezzano, famiglia salvata dai Vigili del fuoco

    317 shares
    Share 127 Tweet 79
  • Festa in casa Tirabassi per la laurea della 22enne Sara: traguardo da 110 e lode

    187 shares
    Share 75 Tweet 47
  • Sei milioni per gli ospedali di Pescina e Tagliacozzo, nuove visite e 52 posti per la riabilitazione

    157 shares
    Share 63 Tweet 39

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication