Avezzano. Nasce “Avezzano esperienziale”, l’estate in città tra eventi, cultura e natura. “È stato un lavoro di squadra che, alla fine, premierà la nostra città come meta turistica e che valorizza tutto il nostro territorio. Mercoledì prossimo, alle ore 9 e 30, in sala consiliare, presenteremo ufficialmente la nuova rassegna turistica “Avezzano Esperienziale”, che lega tra di loro i concetti di natura, cultura, storia e inclusione. Farà parte del cartellone eventi estate 2025, ma avrà una sua identità autonoma e indipendente”.
Ad affermarlo, è l’assessore al Turismo, alla Riserva del Salviano, alla valorizzazione dei siti archeologici e culturali e ai Cunicoli di Claudio, Alessandro Pierleoni, che lancia il progetto sistemico. Parteciperanno alla conferenza stampa di presentazione della Rassegna del turismo esperienziale di Avezzano anche il vicepresidente della Fondazione Carispaq, Pierluigi Panunzi, e la dottoressa Cristina Collettini, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo. In totale, la rassegna costerà di 17 eventi, che si svilupperanno nell’arco temporale della stagione estiva e che toccheranno diversi luoghi del territorio, alcuni dei quali non da tutti conosciuti.
“Il fine ultimo della rassegna è riscoprire gli angoli che compongono, come un mosaico, la nostra città in maniera diversa e curiosa. Alcuni eventi sono stati promossi e sostenuti dalla Fondazione Carispaq. Con la collaborazione della Soprintendenza, invece, andremo a riaprire i Cunicoli di Claudio, che rappresentano non solo un sito storico ma anche un crocevia di arte: verranno programmate visite guidate in alcuni giorni prestabiliti, con la presenza di personale specializzato. – continua l’assessore – Inoltre, con il tour operator “Appennini for All” di Mirko Cipollone, abbiamo organizzato dei trekking nelle periferie della città, con l’obiettivo di andare a riscoprire anche la storia di luoghi affascinanti, antichi e non sempre del tutto valorizzati. Anche le Pro Loco del territorio avranno un ruolo importante in tutta l’organizzazione degli eventi”. Una parola chiave della rassegna è “inclusione”, saggiata in tutte le sue diverse significazioni: inclusione negli spazi, inclusione sociale, inclusione a livello di associazioni del territorio. “Anche le compagnie teatrali collaboreranno con la rassegna esperienziale, curandone alcune date. – conclude Pierleoni – Il Lanciavicchio, ad esempio, allestirà 5 spettacoli presso l’area del Concentramento, sette, invece, saranno gli spettacoli teatrali con “Vitrea Unda”, il festival artistico che si tiene nella zona dei Cunicoli di Claudio con Teatranti Tra Tanti e il Volo del Coleottero. La musica sarà protagonista con Harmonia Novissima. Infine, avremo anche due trekking urbani grazie al lavoro e all’impegno delle associazioni Rindertimi e AmbeCò. Il tema scelto, in questo caso, è “La via della fuga”: si percorrerà il tragitto che dall’Orto sociale di via Cerreto conduce, lungo via San Francesco, alla Grotta di Ciccio Felice”.