Avezzano. E’ ritenuto responsabile di un traffico internazionale di cocaina, eroina e marijuana verso la calabria e la sicilia, unitamente a trafficanti del messinese e ad esponenti di famiglie di spicco della “ndrangheta” della piana di Gioia Tauro e di San Luca (Mammoliti, Vottari, Strangio). Per tale ragione era gia’ stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel 2000 dal gip di Messina. Alla scadenza dei termini, la misura era stata sostituita dall’obbligo di dimora. Ma Hyka Lulzim, 35 anni, di Tirana (Albania), dal 2002 si era reso irreperibile pur, evidentemente, non avendo lasciato definitivamente il nostro Paese. Dopo serrate indagini, i finanzieri della Compagnia di Avezzano, lo hanno individuato la scorsa settimana in un albergo alla periferia della cittadina, ove dimorava unitamente ad alcuni suoi connazionali. Lo hanno, quindi, sottoposto ad una discreta sorveglianza per alcuni giorni, in attesa di avere certezza sulla sua identita’ e di cogliere il momento piu’ propizio per catturarlo. Il blitz della Guardia di Finanza e’ scattato nei giorni scorsi in via XX Settembre, quando Lulzim era in procinto di salire a bordo di una potente Bmw con targa albanese, unitamente ad altri suoi due connazionali. Il ricercato, vistosi preclusa ogni possibilita’ di reazione e fuga, ha inizialmente cercato di dissimulare la sua vera identita’, salvo poi arrendersi all’evidenza, non opponendo alcuna resistenza ai finanzieri. Lulzim e’ stato associato al carcere di Avezzano, a disposizione dell’autorita giudiziaia di Messina, mentre la Guardia di Finanza ha intrapreso le indagini tese a chiarire le ragioni della sua presenza nella Marsica.