Avezzano. Giornata movimentata in paese a causa di una lite per il volume troppo alto nella casa delle vicine. L’inquilino, stanco del baccano e del rumore assordante, si sarebbe addirittura presentato davanti al portone delle due ragazze con una scure per chiedere di abbassare il volume. Su questa ipotesi infatti stanno indagando i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo. Una delle due inquiline è finita in ospedale soccorsa dal 118, mentre il presunto aggressore è stato prontamente portato in caserma dai carabinieri per fare luce sull’accaduto. Alla base dell’accaduto ci sarebbero quindi motivi banali che però a lungo andare avrebbero reso la situazione insostenibile. Protagonisti della vicenda sarebbero due coniugi del posto esasperati, a loro dire, dallo stereo e dalla musica assordante proveniente dall’abitazione dove si trovavano le vicine di casa, due ragazze. Tra loro gli attriti, secondo quanto raccontato dagli altri inquilini della zona, andavano avanti da diverso tempo. Si tratta di dissapori che col passare delle settimane sono aumentati gradualmente, fino ad arrivare all’apice. Infatti l’altro giorno c’è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Quella musica insopportabile, a dire della coppia di residenti, rendeva la situazione insopportabile. Così, secondo una ricostruzione su cui ancora sono in corso indagini, lui avrebbe preso un’arma, probabilmente un’ascia, e si sarebbe recato dalle vicine per risolvere una volta per tutte la situazione e chiarire che la musica a quel volume non era più accettabile. Tempestivo l’intervento dei carabinieri della stazione di Cappadocia che hanno subito riportato la calma e portato il giovane in caserma per ricostruire l’accaduto. Una delle due inquiline, invece, è stata trasportata all’ospedale di Avezzano, ma non ha riportato ferite.