Pescina. Si chiamava Sebastiano Casalaina, 62 anni, ed era di Pescina. E’ morto sotto le macerie di un cantiere per la realizzazione di un ospedale. Viveva da due anni all’estero e lavorava per un’azienda italo-nigeriana. Le autoritèà locali escludono che si possa trattare di un attentato, ma sono in corso indagini. L’incidente è avvenuto a Benin City, capitale dello stato di Edo, porto sul fiume Benin e centro dell’industria nigeriana. Secondo una prima ricostruzione, il crollo è avvenuto a causa del cedimento di un cavo di acciaio. Sotto tre piani di macerie sono rimaste cinque persone tutte estratte dai soccorritori. Per il geometra di Pescina però non c’era più nulla da fare. La notizia è arrivata subito nel paese marsicano. L’uomo lascia moglie e un figlio. Il rientro della salma e della famiglia a Pescina è previsto nelle prossime ore.