Gioia. Muore in ospedale a 12 ore dall’incidente, pur essendo rimasto illeso. La magistratura blocca i funerali e dispone l’autopsia. La vittima è Vincenzo Bisegna, 80 anni, pensionato originario di Pescina. L’incidente stradale era avvenuto sabato sera, intorno alle 18, mentre stava percorrendo la strada statale marsicana e da Pescina in direzione Gioia dei Marsi. Per cause ancora non chiarite ha perso il controllo dell’auto finendo fuori strada e ribaltandosi. Immediati i soccorsi dei vigili del fuoco e di un’ambulanza del 118. L’anziano era miracolosamente rimasto illeso. Aveva solo qualche escoriazione e qualche livido, ma era lucido e con i familiari e con le due figlie si era mostrato solo preoccupato per l’auto visto che si sentiva bene fisicamente. Invece nelle ore successive è accaduto qualcosa di inaspettato. L’anziano, per maggiore sicurezza, da Avezzano era stato trasferito all’ospedale dell’Aquila. Secondo i difensori della famiglia, gli avvocati Callisto e Berardino Terra, “i sanitari dell’Aquila il giorno precedente avevano detto ai familiari che sarebbe stato dimesso”. Poi la morte inaspettata nella notte tra sabato e domenica, l’allestimento della camera ardente e il colpo di scena. La polizia giudiziaria della procura di Avezzano ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche essendo poco chiare le cause del decesso e bloccando di fatto i funerali. Domani il medico legale Paolo Agnifili eseguirà l’autopsia e sulla vicenda si avranno maggiori dettagli.