Tagliacozzo. Sono stati multati per errore dal display del varco fuori servizio ma dopo le proteste il comune è stato costretto a cancellare le sanzioni e a restituire i soldi. Si tratta delle multe arrivate agli automobilisti nel corso di tre serate in cui il varco di Piazza Obelisco segnalava la scritta “non attivo”.
Il pannello luminoso di segnalazione all’ingresso della Ztl ha ingannato circa 50 persone tanto che una parte di loro si è presentata in Comune per protestare e chiedere spiegazioni. I giorni in questione sono quelli del 7, 14 e 21 aprile 2018. Tutti i verbali redatti e notificati in queste date saranno annullati “in autotutela”. Lo ha comunicato l’amministrazione comunale dopo le proteste di numerosi cittadini e automobilisti.
Qualora il pagamento delle multe fosse già avvenuto, il Comune provvederà al rimborso tramite la presentazione all’ufficio protocollo della richiesta corredata dalle ricevute di pagamento effettuato.
La comunicazione ufficiale è stata firmata dal comandante della polizia locale Paolo Ronci.
Quando sono arrivate le prime multe a casa. Qualcuno ha iniziato ad avere dubbi sulla validità delle multe ricordando che non aveva mai oltrepassato il varco mentre fosse attivo. Così è accaduto per diverse persone e le proteste in comune si sono moltiplicate. Nel giro di poco tempo si è capito che qualcosa non andava ed è stata ricostruita la dinamica di quanto avvenuto.
In sostanza, pur essendo un orario di chiusura della zona a traffico limitato, il varco segnalava il via libera con la scritta “Non attivo”.
Molti automobilisti hanno letto la scritta sul pannello luminoso e sono entrati in Piazza Obelisco senza pensare che in realtà sarebbero stati multati. Le proteste però si sono fatte pressanti e alla fine c’è stato il provvedimento della polizia locale che permetterà di riottenere il denaro a chi ha già pagato la multa è di non doverla pagare a chi se l’è vista recapitare a casa.