Castellafiume. Rimane coinvolto in un incidente di montagna ma a salvarlo e a far scattare l’allarme è il suo fedele mulo che riesce a scendere a valle tornando fino a casa. Protagonisti dell’episodio sono un mulattiere di 72enne e il suo compagno di lavoro, un vecchio mulo. L’uomo, forse a causa di una caduta dal mulo, ha riportato gravi lesioni. L’incredibile storia, che sembra la trama di un film di avventura, è avvenuta a Castellafiume ed è cominciata alle prime ore del mattino l’uomo, V.B., si è incamminato insieme all’animale da soma carico del basto e della motosega sulle montagne dei Simbruini. A una certa quota, però, è avvenuto ciò che nessuno poteva immaginare. Dopo circa un’ora di di cammino è avvenuto l’incidente. L’anziano sarebbe caduto riportato un grave trauma che lo ha immobilizzato. E’ rimasto a terra senza cellulare né altri modi per lanciare l’allarme. Davanti a sé aveva solo il mulo che, a quanto pare, ha capito quello che stava accadendo. Ha fatto dietrofront ancora con il carico sulla schiena, ed è riuscito a tornare a valle, e a raggiungere proprio la sua stalla. Così i familiari, nel pomeriggio, dopo diverse ore, si sono visti presentare davanti il mulo e hanno capito che era accaduto qualcosa di grave. Così hanno iniziato le ricerche e lanciato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri e squadre di ricerca che hanno seguito il percorso del mulo, fino a trovare l’anziano. E’ stato richiesto l’intervento del 118 di Tagliacozzo a causa delle gravi condizioni del ferito che si trovava a terra immobilizzato. Dopo circa 12 ore dall’incidente è stato trovato. I volontari e i sanitari, insieme agli operatori della Croce verde di Civitella, hanno trasportato il paziente fino a valle. L’elisoccorso, a causa dell’imminente arrivo del buio, non si è potuto alzare in volo. Una volta in paese il ferito è stato caricato su un’ambulanza e trasportato all’ospedale dell’Aquila in gravi condizioni.