Avezzano. E’ una piazza risorgimento sempre più rovinata quella che, in particolar modo negli ultimi mesi, si presenta agli occhi di chi visita il centro di Avezzano.
I sampietrini rotti ormai non sono più solo pochi casi sporadici, ma veri e propri crateri, dove i blocchetti saltati giacciono insieme alla sabbia, tappabuchi di una piazza a tratti irriconoscibile. Non va meglio con le mattonelle, molte delle quali saltate e poggiate un po’ qua un po’ la ai bordi della piazza per evitare che i cittadini, soprattutto i più anziani, vi possano inciampare. Ancora peggio nei punti dove ormai quelle mattonelle non ci sono più, visto che al loro posto ci sono dei pericolosi buchi grandi più di un piede, che costringono chi passeggia ad un’improbabile corsa ad ostacoli. Anche il colpo d’occhio non è dei migliori, visto che in molti punti è stato usato il cemento sia per fissare i sampietrini saltati, che per tappare i buchi dove i blocchetti non ci sono ormai più, creando uno sgraziato effetto mosaico, che poco si addice alla piazza principale della città.
Solo qualche settimana fa le associazioni di categoria erano insorte contro l’amministrazione, che a loro detta non faceva nulla per il decoro della città, e come esempio era stato portato proprio lo stato di degrado di piazza risorgimento. Di seguito una galleria fotografica.