Avezzano. In città alcolici fino alle 2: il Comune di Avezzano allenta le restrizioni.
Vendita di alimenti e bevande prolungate fino alle 2 nei weekend di luglio in città e periferie: l’estate ormai arrivata, il trend in discesa dell’emergenza Covid, frutto anche del rispetto delle regole di giovani e non solo, spingono il sindaco, Gianni Di Pangrazio, ad allentare un po’ le maglie della chiusura delle attività di somministrazione di alimenti e bevande fino a domenica 1 agosto. Poi si vedrà.
Scatta la nuova ordinanza: a partire dal 1 luglio fino al 1 di agosto gli esercizi di ristorazione dovranno rispettare i seguenti orari di chiusura notturna: dal lunedì al giovedì dovranno interrompere le vendite di prodotti alimentari e bevande ai clienti all’una di notte, con chiusura dei locali entro l’una e 30: nei week-end, dal venerdì alla domenica, i titolari di ristoranti, pizzerie, bar, pub, osterie, paninoteche e altri esercizi della ristorazione dovranno abbassare le serrande alle 2.
Per la parte dell’intrattenimento musicale, invece, per non disturbare il sonno di chi magari al mattino presto deve andare a lavorare, gli imprenditori della ristorazione e del commercio avezzanesi dovranno far spegnere i microfoni tassativamente alle 24. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa che va da 100 a 500 euro.
“Seguendo sempre la logica del buon senso e del buon padre di famiglia”, sottolinea il primo cittadino, “valutata la situazione, con la situazione pandemica in netto miglioramento frutto anche del rispetto delle regole di giovani e non solo, abbiamo allentato un po’ le maglie per la somministrazione di bevande e alimenti alle attività di ristorazione che hanno pagato un prezzo pesante sull’altare dell’emergenza tenendo conto delle diverse esigenze. Occorre, però, non abbassare la guardia. Contiamo, naturalmente”, conclude Di Pangrazio, “sempre nel buon senso di tutta la comunità avezzanese per tornare al più presto alla normalità”.