Avezzano. Una morte di stenti, probabilmente causata dal freddo e le basse temperature in una casa senza riscaldamenti. E’ morto così Abdelajim El Assali, il marocchino di 45 anni trovato in casa senza vita quattro giorni fa in una casa di via San Francesco. E’ quanto sarebbe emerso dall’autopsia eseguita ieri all’obitorio di Avezzano sul corpo dello straniero arrivato in Italia alcuni anni fa e rimasto senza lavoro e senza soldi.
Era a terra, deceduto probabilmente da qualche giorno nella casa in cui viveva, un appartamento fatiscente e senza riscaldamento. Sul posto erano intervenuti gli agenti del commissariato di Avezzano che hanno escluso l’ipotesi di morte violenta. Il medico legale intervenuto aveva chiesto che venisse eseguita l’autopsia per avere certezze sulle cause che hanno portato alla morte dell’uomo. Secondo quanto accertato dall’anatomopatologo consulente della Procura di Avezzano, Simona Ricci, la componete freddo avrebbe avuto un ruolo determinante nell’accaduto.
Un epilogo drammatico per una storia triste di solitudine. Lo straniero era arrivato in Italia con la speranza di una vita migliore, di un lavoro e di una famiglia. Aveva però perso tutto, il lavoro, la famiglia e alla fine è morto in una casa senza riscaldamento e nella solitudine.
Era arrivato in Italia circa tre anni fa. Il marocchino, in regola con il permesso di soggiorno, era disoccupato da tempo. Si era separato inoltre dalla compagna, era rimasto solo e viveva in una casa di via San Francesco. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto dopo la segnalazione di un vicino che non sentiva il marocchino da troppo tempo, lo hanno trovato senza vita. Era morto da tre, forse anche quattro giorni e nessuno fino a quel momento si era accorto della sua assenza. La magistratura avezzanese, su richiesta del medico legale, ha voluto andare a fondo nella vicenda.