Avezzano. Non ce l’ha fatta Giulio Petrilli, colpito ieri da un’embolia polmonare e ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Avezzano.
Il 65enne originario di Ortona Dei Marsi, da una vita residente all’Aquila, Petrilli, era ex dirigente di Rifondazione Comunista, portavoce dell’associazione per il diritto al risarcimento per ingiusta detenzione a tutti gli assolti.
Da giovanissimo, venne accusato dai magistrati di essere uno dei capi di Prima Linea e arrestato .
L’imputazione gli è costata sei anni di carcere, in un regime simile al 41 bis. Qualche tempo dopo, la tesi dell’accusa viene smontata. Nel 1986 la Corte d’Appello di Milano lo ha assolto e, tre anni dopo, anche la Cassazione ha confermato la sua innocenza.
Petrilli da anni si batteva per vedere riconosciuti i danni per ingiusta detenzione.
Giulio Petrilli in terapia intensiva, colpito da embolia polmonare