Avezzano. “Gli ‘Amici di Valeria’, insieme alla famiglia Mella, deplorano iniziative a scopo di lucro e ‘raccolte porta a porta’ tese solo a strumentalizzare il Dolore”.
Veronica Mella, sorella di Valeria, la giovane avezzanese che ha perso la vita lo scorso 24 gennaio, insieme al fidanzato Gianmarco Degni e agli amici Tonino Durante e Gian Mauro Frabotta, ha scritto un post su Facebook in cui spiega di come ci siano persone che in questi giorni abbiano iniziato delle “raccolte di denaro” a nome delle famiglie dei quattro escursionisti.
Si tratta di una vicenda dai toni sgradevoli e imbarazzanti, considerata anche la risonanza mediatica che ha avuto la vicenda del ritrovamento dei quattro escursionisti per i quali tutta la Marsica, anzi tutto l’Abruzzo, ha pregato perché si arrivasse a un esito positivo.
Che purtroppo, però, dopo quasi un mese di ricerche, non è arrivato.
“Sottolineiamo invece l’apprezzamento per quelle azioni sociali, umanitarie, di solidarietà, e soprattutto trasparenti, come l’idea – unica autorizzata dalla famiglia Mella”, continua il post di Veronica Mella,
“di far nascere, grazie alla preziosa collaborazione di “Africa Mission Cattedrale di Avezzano”, il Dispensario Sanitario a Bekopaka in Madagascar, intitolato a Valeria Mella nel giorno del suo compleanno, trasformando in realtà quel sogno che la nostra Valeria coltivava da anni e che in passato confidò più volte alla famiglia e a diverse sue amiche del cuore: aiutare gli ultimi e i dimenticati. Veronica Mella & Gli Amici di Valeria”.