Avezzano. Un intervento sbagliato che avrebbe portato alla perforazione dell’intestino e alla morte del paziente. Con questa accusa sono stati rinviati a giudizio tre chirurghi di Avezzano. Dovranno rispondere di omicidio colposo. Davanti al giudice finiranno l’ex primario dell’ospedale, attualmente in servizio in una clinica privata, Loreto Scipioni, 66 anni, Luigi Tibaldi, 52 anni e Gianna Agnese Mosca, 46. Secondo la tesi accusatoria, avrebbero sbagliato l’intervento in colicistectomia causando la perforazione dell’intestino e la successiva morte del paziente, un uomo di 71 anni, avvenuta il 9 marzo del 2009 all’ospedale di Avezzano. L’udienza del processo è stata fissata al 12 febbraio davanti al giudice del tribunale di Campobasso in quanto una delle parti civili, Bianca Maria Serafini, è giudice nel distretto della Corte d’Appello dell’Aquila. Nel giudizio davanti al gup di Campobasso, gli imputati hanno chiamato in causa i responsabili civili, cioè la Asl di Avezzano L’Aquila Sulmona e alcune compagnie assicurative.