Morino. Si è svolto oggi, nei locali della scuola secondaria “Renato Donatelli” e primaria “Falcone-Borsellino” a Morino, il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi che ha ufficializzato i risultati delle elezioni in cui tutti i ragazzi delle due scuole, hanno votato i loro rappresentanti per comporre l’intero Consiglio.
La giornata è iniziata con l’Inno di Mameli, eseguito dall’Orchestra dei ragazzi della Scuola “R.Donatelli” e diretta dalla Professoressa Giovanna Sorgi, il sindaco dei Ragazzi uscente, Melissa De Angelis ha voluto dare il suo saluto ringraziando per il sostegno, la fiducia e l’opportunità di aver potuto vivere questa esperienza e ha continuato “sono orgogliosa del lavoro che abbiamo fatto insieme, dei progetti che abbiamo portato avanti e delle idee che sono nate grazie alla collaborazione. Abbiamo dato voce a noi giovani, abbiamo discusso temi che riguardano il nostro futuro, come l’ambiente, la cultura e la solidarietà. È stato bello sentire che le nostre opinioni contano, che anche noi possiamo contribuire al cambiamento”.
Alla presenza del Sindaco di Morino Roberto D’Amico, della Sindaca di Civita D’Antino Sara Cicchinelli, del comandante dei Carabinieri di Morino, Maresciallo Mario Mocerino, della Segretaria Comunale Sara Mastroianni, del Preside Francesco Di Girolamo e della Consigliera del Comune di Morino Ramona Giovarruscio che, insieme alle insegnanti, ha seguito tutto il percorso di costituzione e i lavori del Consiglio uscente nonché la costituzione e le elezioni attuali, è stata ufficializzata l’elezione del nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi, che per due anni affiancherà l’attività amministrativa del Comune di Morino e del Comune di Civita D’Antino che è così composto:
Sindaco: Gioele D’Amico
Vicesindaco: Amelia Cecchini
Componenti della Giunta
Angelica Di Brizio
Davide Romano
Elia Giovarruscio
Emma Petricca
Consiglieri
Miryam Di Cesare
Vittoria Mauti
Martina Di Francesco
Maira Santucci
Nicolò D’Amore
Ilary Farina
Il neo eletto sindaco baby, Gioele D’Amico, ha aperto gli interventi ringraziando i Sindaci e il Preside, il Maresciallo e tutti i presenti per la loro partecipazione, e tutti i ragazzi per la fiducia che hanno dato a lui e al nuovo Consiglio Comunale attraverso la votazione.
Ha preso la parola il Preside, Francesco Di Girolamo, sottolineando l’importanza dell’esperienza del Consiglio dei ragazzi sia come lezione di educazione civica che come avvicinamento all’esperienza amministrativa, ha ricordato ai ragazzi eletti che avranno il compito di ascoltare le necessità dei loro compagni e di proteggere i diritti di tutta la scuola così come fanno i sindaci per i loro comuni mettendosi a disposizione di tutta la popolazione.
La Sindaca del Comune di Civita D’Antino, Sara Cicchinelli ha ringraziato l’amministrazione uscente per la loro presenza e costante partecipazione in questi anni ed ha fatto gli auguri al nuovo sindaco e a tutto il consiglio, ha continuato poi auspicando che il neo eletto sia un buon mediatore che sappia tenere un gruppo unito, con correttezza e responsabilità.
Il Sindaco Morino, Roberto D’Amico, si è complimentato con l’amministrazione uscente per le loro attività e con gli insegnanti che hanno accolto questo percorso con entusiasmo e dedizione, ha sottolineato come l’amministrazione sia un viaggio, un percorso che presenta difficoltà e momenti di confronto per trovare soluzioni, e di come il Consiglio dei Ragazzi abbia portato alla vita amministrativa del Comune il punto di vista dei ragazzi rispetto al futuro e ai bisogni dei giovani nella quotidianità. Il Sindaco di Morino ha ribadito al neo eletto sindaco baby, l’importanza del suo ruolo e lo ha invitato insieme a tutto il Consiglio a confrontarsi con entrambe le amministrazioni.
Al baby sindaco è stata consegnata la Costituzione Italiana e l’Orchestra della scuola ha concluso la manifestazione suonando l’Inno di Mameli.
Alla fine della giornata c’è stato un momento di confronto tra i sindaci e il Consiglio appena eletto rispetto a quali potrebbero essere le strategie di collaborazione, quali temi poter affrontare, quali proposte poter presentare e tra i sindaci e il Consiglio uscente riguardo l’esperienza amministrativa che hanno avuto.