Avezzano “L’Associazione Marsicana E.R.C.I. (Esperienze Ricerche di Cooperazione Internazionale) team APS-ETS Onlus, presieduta da Sergio Rozzi, ha inflitto un sonoro richiamo alle Istituzioni inadempienti, anzitutto il Comune di Avezzano, ma anche la Regione Abruzzo, che da anni stanno tenendo bloccato il Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Monte Salviano, con serie conseguenze per la salvaguardia ambientale, per l’organizzazione dell’Area protetta, e per il suo attesissimo rilancio eco-turistico.
Piano che deve garantire il pieno rispetto di quanto previsto dalle misure di conservazione a carattere generale di livello nazionale (D.M. del 17 ottobre 2007), dalle misure a carattere generale di livello regionale (DGR 279 del 25 maggio 20 17) e dalle misure sito specifiche approvate con la DGR 562 del 5 ottobre 2017 per il Sito SIC/ZSC “Monte Salviano” codice IT7110092.
In cui in termini generali ed a livello di PAN, si prescrive che già nella fase di progettazione siano evitate azioni di progetto o comunque situazioni che possano determinare incidenza a carico di habitat, specie o habitat di specie di cui al Formulario Standard attualmente vigente Siti Natura 2000 in esame e/o alla DGR 562/2017 e/o alla documentazione del PdG redatto nell’ambito del finanziamento regionale (PSR 2007-2013) al Comune Capofila Avezzano.
In particolare per gli interventi PS2. PS6a e PS6b. la cui realizzazione è condizionata ad una valutazione di incidenza a livello di progetto, garantendo il rispetto delle misure di mitigazione a carattere descrittivo e prescrittivo e cosi via.
Di queste gravissime inadempienze, e del relativo danno economico, erariale e ambientale, sembra si stia interessando anche la competente Corte dei Conti”.