Morino. Monsignor Giovanni D’Ercole, marsicano, originario di Rendinara, frazione di Morino, si dimette da vescovo di Ascoli Piceno per andare in un monastero. Il marsicano lo ha annunciato in un video.
“Una scelta difficile”, spiega, “sofferta ma profondamente libera, ispirata al servizio della Chiesa e non al mio interesse personale. In un momento difficile come questo in cui regna confusione nella nostra società, in cui c’è tanta paura, io credo, sento profondamente il bisogno di dedicarmi ala preghiera. Entro in un monastero – annuncia – dove potrò accompagnare il cammino della Chiesa in un modo più intenso, nella meditazione, nella contemplazione e nel silenzio”.
“Percorso questo periodo in monastero”, aggiunge, “poi mi aprirò a tutte le prospettive che il Signore vorrà darmi. Sento che in questo momento Dio mi chiama a fare un passo perché possa rendere servizio in questo modo”.
Lo scorso 13 ottobre Monsignor D’Ercole ha consegnato la lettera di dimissioni a Papa Francesco, che ha scelto Pompili come amministratore apostolico della diocesi. “Ringrazio il Papa”, ha concluso, “perché, accettando in anticipo la mia rinuncia, mi ha dato la possibilità di realizzare una scelta su cui meditavo da tanto tempo e che avrei voluto concretizzare al compimento dei miei 75 anni: tornare alle origini del mio sacerdozio, in Africa, tra ‘i più poveri tra i poveri’, come direbbe Santa Teresa di Calcutta”.