Pescara. “Oggi celebriamo gli Azzurri di Bearzot e oggi festeggiamo l’Italia”: a 40 anni esatti dalla finale di Spagna 1982 tra Italia e Germania Ovest, la partita che laurea gli Azzurri Campioni del Mondo per la terza volta, la FIGC festeggia il ricordo di una vittoria che ha fatto epoca lanciando un video celebrativo con immagini che resteranno per sempre nel cuore degli italiani.
“Festeggiamo – questo il messaggio del presidente della FIGC Gabriele Gravina – l’Italia migliore: quella che soffre, si sacrifica, cade e si rialza, quella che si emoziona, gioisce, si abbraccia e vince tutta insieme. A 40 anni dal successo nel Mondiale del 1982, il Paese si unisce ancora una volta attorno ai magnifici eroi di quella impresa. Un trionfo che ha saputo svelare al mondo, forse anche a noi stessi, quanto sia forte l’Italia quando il suo cuore batte all’unisono. Oggi celebriamo una squadra imperfetta, che ha saputo diventare perfetta e invincibile lungo il cammino”.
L’impresa degli Azzurri nel 1982 è stato un momento di gioia e di orgoglio nazionale, ma soprattutto un evento che ha aperto una nuova epoca ed è diventato caposaldo della storia recente del nostro Paese. Immagini che nessuno potrà dimenticare, dall’urlo di Marco Tardelli dopo il gol del 2-0 ai tedeschi, alle reti capolavoro di Paolo Rossi che hanno portato l’Italia in finale, all’esultanza del presidente della Repubblica Sandro Pertini, al ruolo fondamentale del “nocchiero” Bearzot, fino al capitano Dino Zoff che alza la Coppa in segno di trionfo.
“Quella dell’82 – ancora le parole del presidente Gravina – è una squadra che non ha smesso di emozionare i suoi tifosi e che ha ispirato le future generazioni: come i Campioni del Mondo del 2006, giovanissimi tifosi di quegli Azzurri, e come i Campioni d’Europa del 2021, che li hanno imitati riconoscendosi nella forza di un gruppo straordinario”.
‘La Coppa conquistata nella notte di Madrid, al ‘Santiago Bernabeu” gremito di gente, sarà esposta oggi – e visibile a tutti coloro che vorranno rendere omaggio all’Italia del 1982 – dalle ore 9 alle 18 nel portico di via Gregorio Allegri accanto all’ingresso della FIGC.