Tagliacozzo. Era rotta da due anni, ora è tornata in funzione all’Umberto I. Dopo una lunga attesa a causa del macchinario guasto, finalmente il servizio è attivo da diversi giorni e già è stato preso d’assalto dai pazienti. L’acquisto di un nuovo macchinario per la Mineralometria ossea computerizzata, necessaria a valutare lo stato di salute delle ossa, era stata annunciata ad agosto nel corso di una conferenza stampa della Asl in comune a Tagliacozzo. Era necessario un investimento di circa 40mila euro. La moc era fuori uso da oltre due anni. Nel giro di pochi mesi, vista la grande richiesta, l’azienda sanitaria compenserà la spesa sostenuta. Se tutto ciò fosse stato fatto due anni fa, i pazienti non avrebbero subito il disservizio, e allo stesso tempo la Asl avrebbe fatto cassa anche grazie alla grande mobilità attiva visto che tanti pazienti arrivano anche da fuori regione. Nei mesi scorsi i tempi di attesa per una Moc nella Marsica erano improponibili. L’attesa che un paziente marsicano era costretto a subire per l’esame sulla quantità di calcio presente nelle ossa erano di circa quattro mesi. Per accorciare i tempi era necessario rivolgersi all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove erano necessario attendere meno di un mese. Ora il servizio all’ospedale di Tagliacozzo, diretto dal dottor Giovanni Nanni responsabile del reparto di Radiologia, ha permesso di accorciare i tempi.