Avezzano. “È prossima la conclusione del restyling di piazza Risorgimento; è altrettanto recente la notizia che il prossimo 25 luglio, una parte di quella realizzazione sarà aperta al traffico motorizzato. In buona sostanza: automobili e autobus passeranno su materiali di un certo pregio e collocati da poco, imbrattandoli nel giro di pochi giorni. La nuova sistemazione del complesso ha finora attratto altri avezzanesi – soprattutto bambini –, anche se l’estensione dello spazio pedonale è rimasta all’incirca la stessa.
Abbiamo già visto crescere il numero dei ciclisti in circolazione dopo la realizzazione della pista ciclabile dalla stazione ferroviaria fino a piazza Torlonia, negli ultimi mesi. Sono perciò importanti certi spazi: le persone li utilizzano quando esistono. Avezzano, in fine, non ha mai istituito un’area pedonale e dire che un simile tema è stato inventato in Occidente nel 1953; la prima pista ciclabile in Italia risale al 1965.
Ci auguriamo perciò che rimanga immutata la situazione che stiamo vivendo da pochi giorni in quell’area, una marcia indietro riguardo all’apertura al traffico di una parte di quel complesso: perderemmo altrimenti una parte dei nuovi frequentatori della piazza principale e avremmo aria più inquinata. Avremmo anche una città al passo con i tempi…”