Avezzano. Il Comune di Avezzano, il Comune di Celano, il Comune dell’Aquila e alcuni della Valle Peligna aderiscono al “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro”, progetto, presentato nel 2016, ha avuto l’ok dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare solo qualche giorno fa.
L’iniziativa, che per essere realizzata ha bisogno di 500mila euro, è stata finanziata per il 60 per cento dal ministero con l’obiettivo di incentivare i cittadini a utilizzare dei mezzi che non inquinano e soprattutto a favorire la mobilità sostenibile. Bike sharing, rastrelliere e piedibus, ma anche programmi di formazione ed educazione sulla sicurezza stradale e buoni per la mobilità da destinare ai lavoratori e agli studenti che usano i mezzi di trasporto pubblico o a bassa emissione nel tragitto casa lavoro e casa a scuola o università.
“Abbiamo deciso di stanziare i fondi necessari alla realizzazione del progetto, il quale prevede il cofinanziamento del 40per cento a carico dei comuni”, ha precisato l’assessore all’Ambiente del Comune di Avezzano, Crescenzo Presutti, “l’obiettivo è quello di migliorare la mobilità sostenibile.
Gli interventi sono finalizzati a ridurre la presenza degli autoveicoli privati negli spazi urbani per favorire la mobilità alternativa che in ordine di importanza viene svolta: a piedi in bicicletta, con i mezzi di trasporto pubblico, in modo tale da ridurre la necessità di spostamenti automobilistici sia in termini numerici che di distanze. Lo stanziamento di somme è il primo passo, perché il progetto non aveva ancora una copertura finanziaria. Avezzano sarà il comune capofila per la concreta realizzazione dell’iniziativa.
Compito della mobilità sostenibile, infatti, è promuovere l’inclusione sociale, l’efficiente impiego delle risorse e la riduzione continua degli impatti della mobilità sull’uomo e l’ambiente”. Grazie ai fondi ottenuti verranno posizionate in città numerose rastrelliere per le biciclette, verrà attivato il progetto piedibus che permette ai ragazzi di andare da casa a scuola a piedi insieme agli altri amici e verranno creati degli itinerari per la mobilità sostenibile e delle campagne di informazioni necessarie per le città.
“Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare a termine questo progetto insieme ad altri comuni”, ha evidenziato il sindaco di Celano, Settimio Santilli, “è pronto il caso di dirlo: l’unione fa la forza”. Il bando vinto dai cinque comuni abruzzesi prevede anche un corso di formazione in Mobility management per i dipendenti comunali e l’acquisto di biciclette elettriche e ruote elettriche per trasformare le vecchie bici in e-bike.
“Per me è importante che ci sia la sinergia tra i Comuni vicini”, ha affermato il consigliere di Celano Barbara Marianetti che ha seguito personalmente il bando, “solo così la politica riesca ad avere ottimi risultati”.