Celano. “Il nostro territorio è in continuo movimento ma del rischio idrogeologico purtroppo si parla troppo poco. Avviene solo quando accadono eventi di una certa gravità. Eppure la nostra nazione è quasi ovunque a rischio a causa soprattutto delle sfide senza senso che l’uomo attraverso l’abusivismo edilizio lancia alla natura che poi si ribella, e di politiche urbanistiche di consumo del suolo illogiche che vanno in totale antitesi col nostro calo demografico.”
È notizia di ieri dell’avvenuta consegna alle ditte dei lavori per la mitigazione del rischio idrogeologico nel quartiere Coste Aia e via O. Ranelletti per circa 2.000.000 di euro, a cui tra qualche settimana si aggiungeranno altri 1.500.000 euro di interventi di stessa natura destinati alle aree di via dell’Aquila e Sardellino. L’importante risorsa economica deriva da finanziamenti del Ministero degli Interni e della Regione Abruzzo.
Secondo la tabella di marcia programmata dall’amministrazione i cantieri verranno avviati appena dopo le prossime festività pasquali. Se la tabella verrà rispettata i lavori si concluderanno prima dell’inizio dell’autunno.
Più in dettaglio gli interventi previsti riguardano un tratto del versante roccioso sovrastante l’abitato della città di Celano, lungo la via Coste Aia e via O. Ranelletti, il quale si presenta fortemente fratturato e suscettibile di improvvisi distacchi di massi instabili con elevato rischio per le abitazioni e le infrastrutture a valle.
I lavori di difesa sono finalizzati ad impedire il distacco e la mobilizzazione di materiale roccioso di notevole entità. Verranno eseguiti poi interventi di difesa passiva che hanno lo scopo di intercettare, fermare o deviare masse instabili che si sono distaccate dalla parete rocciosa. Saranno eseguiti anche interventi di protezione finalizzati ad intercettare e contenere i detriti che durante gli eventi piovosi possono costituire un rischio di valanghe per il centro abitato a valle.
E non è ancora tutto. Il piano degli interventi verrà completato con la realizzazione di un tratto di sentiero naturalistico che consentirà di collegare i percorsi presenti a est e a ovest e dunque di dare continuità al tracciato pedonale, reso sicuro dalle suddette opere di difesa. Verrà realizzata, inoltre, un’area di sosta con vista panoramica, tra le più suggestive d’Abruzzo, nel piazzale di Colle Felicetta. L’area verrà completamente delimitata da una staccionata in legno a croce di Sant’Andrea; al suo interno invece verranno organizzate zone di sosta, percorsi pedonali e aree destinate a verde.