Immaginate di essere i titolari di un’attività che col tempo è diventata un punto di riferimento nel campo della ristorazione nella vostra città e che, dopo ben 22 anni, decidete di chiudere. Non per sparire definitivamente, ma per adattarvi ai cambiamenti delle abitudini e degli stili di vita delle persone che vi circondano, addentrandovi in un’esperienza che si basa su un nuovo tipo di proposta.
Voi penserete che sia una follia stravolgere, dopo tutti questi anni, un percorso che si è caratterizzato da una formula vincente e che ha assistito al costruirsi di una realtà dalle solide radici. Loro, invece, lo chiamano: mix di coraggio, determinazione e passione.
“Loro” sono Alessandra e Alessio, proprietari dello storico ristorante avezzanese “Mister Fanta”, che proprio a partire da oggi si trasferirà in un nuovo locale e si trasformerà in “Little Mister Fanta”. L’introduzione di “Little” è legata alla novità di cui vi accennavamo all’inizio; una nuova formula che, complice lo scoppio della pandemia, cerca di rispondere alle esigenze più attuali dei clienti.
“Little Mister Fanta”, ora in via Nicola Di Lorenzo n°14, riporterà tutte le specialità per le quali era amato prima ma si dedicherà soltanto all’asporto e alla consegna a domicilio.
“L’attenta selezione di materie prime di qualità, la tecnologia nei macchinari utilizzati, che sposa la tradizione delle antiche ricette”, ci racconta la titolare Alessandra Piccolo, “sono tutti elementi che abbiamo mantenuto. L’unica differenza è nella modalità di fruizione del servizio. Saremo noi ad entrare nelle case dei nostri clienti con asporto e consegna a domicilio. Abbiamo incrementando il numero del personale per arrivare puntuali e mantenere quel tipo di professionalità che da sempre ci ha contraddistinto nonché migliorare su alcuni nostri aspetti. Siamo presenti sulla maggior parte delle piattaforme più in voga del momento: Just Eat, Deliveroo, Glovo, Food Lovery”.
La decisione di dare vita a questo cambiamento è stata dettata unicamente “dalla passione che io e mio marito nutriamo per tutto ciò. Noi siamo professionisti in settori diversi, svolgiamo altri lavori ma non riusciamo a vivere senza la ristorazione. Non vogliamo”, continua Alessandra, “abbandonare i clienti che ci hanno dato fiducia per 22 anni, anzi vogliamo ringraziarli continuando a offrire loro le nostre specialità, nonostante le evidenti difficoltà che questo periodo ha comportato”.
“Il nostro obiettivo”, conclude, “anche se ci dedicheremo solo ad asporto e consegne a domicilio, è quello di trasmettere loro la stessa atmosfera di prima; il nostro nuovo locale, infatti, è stato curato nei minimi dettagli proprio come se le persone dovessero fermarsi a mangiare da noi. Speriamo di riuscire a condividere con i clienti storici e i clienti nuovi che verranno l’amore per questo lavoro”.