Avezzano. E’ accusato di aver Minacciato su Facebook la ragazza, presunta testimone, che lo ha fatto arrestare e finisce di nuovo in cella. Gli agenti del commissariato di Avezzano hanno eseguito nei confronti di Mauro Marziani, 28 anni, di Avezzano, una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il giovane era stato tratto in arresto in flagranza di reato nel maggio scorso, dallo stesso personale che oggi lo ha tradotto in carcere, perché dedito ad una attività di spaccio di cocaina e crack, effettuata dal proprio domicilio attraverso una finestra posteriore situata al piano terra.
L’attività di indagine posta in essere dal personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano aveva accertato numerose cessioni di sostanza stupefacente tipo crack a vari assuntori, segnalati alla competente Prefettura.
Proprio nei confronti di una assuntrice di sostanze stupefacenti, sua cliente, il giovane, una volta scarcerato e posto agli arresti domiciliari, aveva indirizzato gravissime minacce di morte tramite i social network, perché convinto che la donna avesse avuto un ruolo particolare come testimone nelle indagini condotte nei suoi confronti.
Le ripetute minacce di future vendette hanno ingenerato nella donna un perdurante stato di paura, per cui, pochi giorni dopo il termine dell’esecuzione della misura cautelare, il gip del Tribunale di Avezzano, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha ritenuto di emettere un nuovo provvedimento restrittivo. L’uomo è stato dunque associato alla Casa Circondariale di Avezzano.