Luco dei Marsi. È di questa mattina la notizia di un atto di minaccia nei confronti di un esponente di Rifondazione Comunista a cui sono state tagliate le gomme della sua auto.
Come raccontato da MarsicaLive, a riportare il fatto è stato Silvano Di Pirro, segretario provinciale del partito di Rifondazione Comunista.
“Una ragazza di Luco dei Marsi”, ha raccontato, “impegnata nella sinistra radicale, è stata oggetto di vigliacche e vergognose intimidazioni. Sul parabrezza della sua auto ha trovato un volantino con scritte ingiuriose e le gomme della stessa auto forate con un taglierino lasciato sul posto”.
Un messaggio di solidarietà e vicinanza arriva da Marivera De Rosa, sindaco di Luco.
“Esprimo la mia piena solidarietà”, fa sapere il primo cittadino marsicano, “da donna, da sindaca e da cittadina, e quella della nostra Amministrazione, a Flora Fusarelli, per il vigliacco atto subito. Abbiamo parlato a lungo stamattina, anche nell’intento di risalire all’autore, o autori, di un fatto che inquieta e indigna nella stessa misura, un’indagine che proseguirà con tutti i mezzi”.
“Gli insulti, i danneggiamenti e la violenza scagliata contro questa ragazza”, precisa De Rosa, “questa nostra amica e concittadina, sono di una gravità assoluta e il fatto che possa trattarsi di un’azione attuata da ragazzi, una tra le ipotesi fatte, non rende meno grave l’accaduto, anzi. Si tratta di un episodio che colpisce una persona e tutta la comunità, quella civile, più diffusamente, e quella luchese”.
“Una comunità sana, fatta di uomini e donne perbene che”, spiega, “quali che siano le idee, l’orientamento, il genere, ogni differenza, sono pienamente rispettose delle persone, una comunità che è frutto, erede e testimone di una storia e di una cultura impastata di lotte per la dignità, la libertà e la giustizia, per tutti, e nel corso del tempo punto di riferimento e modello per tanti. Questa è la comunità luchese. Invito chi ha commesso questi atti a fare ammenda”, conclude il sindaco di Luco, “e tutti a vigilare, perché le parole e i gesti hanno un peso, un valore: un dato di fatto che oggi a qualcuno sembra non essere più tanto chiaro”.