Celano. Minacce continue alla ex fidanzata fino ad arrivare a un inseguimento con l’auto nella notte. COn queste e altre accuse un giovane è stato sottoposto a una misura cautelare del divieto di avvicinamento alla giovane e ai suoi familiari.
Il provvedimento cautelare, che vieta di avvicinarsi alla ragazza e alla sua abitazione, è arrivato dopo un lungo periodo di stalking in diversi modi. E’ stato disposto per un giovane di Luco dei Marsi, D.G.E, 33 anni, che dovrà rispondere del reato di atti persecutori.
Un incubo per la giovane di Celano cominciato quando ha deciso di lasciare il suo ragazzo, il giovane di Luco. Così nel 2017, non accettando la decisione della sua ex e intento a farle cambiare idea a tutti i costi, comincia a dare vita a una serie di atti persecutori. Inizia a telefonarle a tutte le ore, a pedinarla quando usciva di casa, a mandarle messaggi anche di notte.
Un inseguimento folle ci sarebbe stato, secondo le accuse da parte del ragazzo che avrebbe tentato una sera uno speronamento. In una occasione avrebbe anche provato a far sbandare le amiche della sua ex che l’avevano appena riaccompagnata a casa. E poi continue minacce di morte, fino a costringere la ragazza a modificare le proprie abitudini di vita.
Dopo le indagini messe in atto dai carabinieri, il sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, Lara Seccaccini, ha chiesto divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, difesa dall’avvocato Pasquale Milo, e all’abitazione di Celano dove vive la ragazza. La richiesta è stata accolta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avezzano Maria Proia.