Avezzano. “Alcuni candidati sindaci di destra ad Avezzano gareggiano sul seguente tema: chi è più razzista?
E si rincorrono per evidenziare un quoziente intellettivo assai modesto, purtroppo per noi cittadini. Ma costoro non sono razzisti se non vogliono 25 migranti a Paterno, sono persone per bene, di buon senso che non vogliono vicino casa persone con la pelle nera perché portano le malattie”. Lo afferma Mario Casale, esponente storico della sinistra avezzanese.
“Segnalo che”, prosegue,” il covid incide tra i migranti per l’1,4% e dello 0,4% tra i positivi in Italia, con buona pace delle bufale raccontate quotidianamente dai sovranisti e dai razzisti, oltre che dai fascisti di nuova generazione, che ora invocano il blocco navale per ingigantire la bufala. Temo che soffrano di ben altro blocco”.
“Su un tema senz’altro concordo: i 25 migranti, se la decisione è confermata, devono essere trattati da persone, con rispetto, e devono essere alloggiate in case confortevoli e civili. La Costituzione italiana è antifascista, antirazzista e solidale. Quanto ai tanti moderati che tacciono per timore di perdere voti li esorto a manifestarsi senza ipocrisie: si vive meglio e si amministra meglio”, conclude Mario Casale.