Celano. La situazione si sta avviando nella direzione del rispetto dei parametri di legge. E’ comunque necessario per l’utilizzo dell’acqua a scopo umano attendere il giudizio della Asl che dovrebbe arrivare entro domani. Lo rende noto il Comune di Celano dopo aver ricevuto i primi responsi delle analisi effettuati sui campioni di acqua. I risultati hanno riportato il clima ad un giusto grado di serenità in quanto dagli stessi arriva la conferma che i parametri stanno rientrando nella norma. Per dovere di cronaca procediamo con ordine. Nella giornata di domenica 19 luglio è scattato l’allarme in quanto nell’acqua della sorgente di Fontegrande dai primi esami sono stati riscontrati problemi di torbidità. Sulle cause che potrebbero aver provocato tale spiacevole ed imprevedibile inconveniente sono in corso ulteriori verifiche da parte dell’Ufficio tecnico e manutenzione del Comune di Celano e dei tecnici del Cam. Immediatamente il Sindaco Santilli, di concerto con gli uffici comunali, ha predisposto un’apposita ordinanza (n. 71) con la quale si invitava la cittadinanza a non utilizzare l’acqua per uso personale e domestico. All’ordinanza è stata data ampia diffusione anche attraverso messaggi di pubblicità sonora in tutti i quartieri della Città. Fin dalla tarda serata di domenica la situazione, a detta dei tecnici comunali e del Cam, è notevolmente migliorata ed il Sindaco, per un comprensibile e giusto senso di responsabilità, ha ordinato ulteriori analisi microbiologiche e fisiche. Al termine di questa ulteriore fase di analisi il Sindaco potrà emettere una ordinanza di revoca di quella emessa per vietare l’uso di acqua a scopi potabili.